rotate-mobile
Cronaca Porto / Largo Nigrisoli

Ospedale Maggiore, no all'istituzione della "Sicu"

Contro la riorganizzazione del reparto si pronuncia l'ex consigliere provinciale Udc Mauro Sorbi

No all'istituzione della "Sicu" (Semi Intensive Cure Unit od Area Internistica ad Alta Intensità) "dove è prevista una revisione del numero dei letti in carico ai due Punti di Guardia Internistici".
Contro la riorganizzazione del reparto all'ospedale Maggiore di Bologna si pronuncia l'ex consigliere provinciale Udc Mauro Sorbi, che chiede l'intervento del neoassessore regionale alla sanità Giovanni Venturi. "Tale operazione è ancor più pesante di quella presentata ai medici a fine ottobre che prevedeva 88 posti letto in carico ad un punto di guardia (dove è presente un medico in turno) e 96 letti per l'altro punto (dove è presente un altro medico in turno)".

La Direzione Ausl ha previsto invece, secondo quanto risulta a Sorbi, 132 letti per un punto di guardia e 64 per l'altro punto. "In questi giorni ho avuto un incontro con alcuni Medici che mi hanno espresso le loro perplessità in merito al nesso tra tali ''numeri'' e la presenza di un solo medico in ogni punto di guardia facendo presente che l'Ausl non fornisce nemmeno il dettaglio della revisione del programma con un comportamento a dir poco arrogante. Siamo di fronte- conclude Sorbi- ad un ennesimo ''atto di forza'' della Direzione Asl senza che aver attuato una minima valutazione complessiva dei malati ricoverati e dei carichi di lavoro conseguenti".

(agenzia Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ospedale Maggiore, no all'istituzione della "Sicu"

BolognaToday è in caricamento