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Cronaca Porto / Via della Certosa

Giallo alla Certosa: pronto l'ossario, ma sono spariti i resti della defunta

Il fratello ha ottenuto il trasferimento all'insaputa del marito e della figlia, che ora sporgono denuncia: la defunta è stata portata nel paese natale

Giallo alla Certosa di Bologna per il trasferimento delle ossa di una donna defunta 10 anni fa all'insaputa della figlia e del marito. A dare la notizia è il Resto del Carlino, che racconta come la famiglia della donna, una volta pronto l'ossario per la deposizione dei resti, si sia sentita dire che la cassettina di zinco con le ceneri della donna era stata portata via tempo addietro dal fratello. 

Il trasferimento a Bergamo, regolarmente autorizzato come provano i documenti dell’Ufficio servizi cimiterali, è avvenuto su richiesta del fratello della donna, defunta per malattia a 57 anni, che voleva che la sorella venisse seppellita nel paese natale. Il marito e la figlia si sono rivolti oggi a un avvocato sporgendo denuncia ai Carabinieri.

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