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Cronaca Ozzano dell'Emilia

Ozzano: moglie e marito topi d'appartamento, arrestati dai Carabinieri

Entrambi con un lungo curriculum criminale, sono stati notati mentre fuggivano da un carabiniere fuori servizio, che è stato anche minacciato di morte

I Carabinieri della Stazione di Ozzano dell’Emilia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di D. D., bolognese 39enne e la moglie, S. S. J., nata a San Giovanni in Persiceto nel 1980, accusati di aver commesso un furto in danno di una donna 68enne, nella sua casa di Ozzano il 19 ottobre 2015.

La vittima aveva sorpreso D.D. mentre rovistava in casa sua, dove si era introdotto rompendo una porta finestra. Le indagini si erano avvalse della testimonianza di un vicino di casa della vittima, un militare dell’Arma fuori servizio, che, sentite le grida della donna, aveva visto il ladro fuggire con un portagioielli in mano e salire su una vettura Renault nera condotta da una donna, di cui riusciva a prendere il numero di targa, anche se era stato minacciato con frasei del tipo: "Fatti i c.... tuoi che tanto vengo a trovare pure te così poi ti ammazzo". 

I Carabinieri giunti sul posto ipotizzarono fin da subito che potesse trattarsi di D.D., noto pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, peraltro da loro visto nei giorni precedenti circolare in zona, così si sono recati a casa dell'uomo, dove hanno rinventuo parcheggiata in strada la Renault nera usata per la fuga, poi risultata intestata alla 36enne, sua moglie.  Entrambi sono stati arrestati per furto in abitazione in concorso.

Il curriculum criminale dei due, pluricondannati per reati contro il patrimonio, compresi rapine e furti in abitazione, reiterati con costanza negli ultimi 10 anni,  e le modalità esecutive del reato, compiuto in  pieno giorno e con il concreto rischio di poter essere sorpresi dagli abitanti della casa, sono state poste dalle Autorità Giudiziarie alla base della richiesta e del successivo provvedimento restrittivo, emesso nella convinzione dell’inefficacia di qualsiasi altro provvedimento diverso dalla misura carceraria.

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