Ospedale Maggiore, parcheggiatori abusivi continuano a infastidire: nuove denunce

Continua a giungere numerose le segnalazioni circa la presenza di 'parcheggiatori abusivi dal fare aggressivo' intorno all'Ospedale Maggiore. La polizia ha intensificato i controlli nella zona, e negli ultimi giorni sono fioccate multe. Ma a quanto pare non è un deterrente.
Risale a ieri pomeriggio, infatti, l'ultimo intervento delle forze dell'ordine nel parcheggio antistante l'ospedale, dopo l'ennesima richiesta di intervento. Giunta sul posto una volante, ha trovato il cittadino che aveva appena chiesto aiuto ancora alle prese con due soggetti, che chiedevano insistentemente denaro. Fermati, i due parcheggiatori sono stati identificati in due cittadini rumeni, di 20 e 25 anni. Entrambi sono stati denunciati per il reato di "molestie o disturbo alla quiete pubblica".

SGOMBERO PRATI DI CAPRARA E PRESIDIO MILITARE . Sulla presenza dei parccheggiatori abusivi all'ospedale Maggiore interviene con forza la Lega, per cui le "vessazioni e la paura che i cittadini sono costretti a vivere ogni volta che si recano all'ospedale, non potranno mai terminare, fino a quando non si deciderà una volta per tutte di presidiare seriamente gli ex Prati di Caprara, a oggi, totalmente incustoditi e occupati da varie famiglie rumene".
Lucia Borgonzoni, Commissario Provinciale del Carroccio, scuote l'amministrazIone, dunque, affinchè "come primo atto venga avviato lo sgombero dell'area ex Prati di Caprara e venga ripristinato il presidio militare, tolto a seguito del taglio sulle unità di uomini destinate a Bologna, fatto a fine Dicembre dal Governo Renzi". Una misura da applicare con urgenza, sbotta la leghista, perchè "non è ammissibile che recarsi all'ospedale, sia ormai diventato per i bolognesi un "problema" o comunque una situazione che li mette a rischi".