Parco dei Gessi, opere abusive danneggiano area protetta: denunce e multe salate
In due dovranno rispondere di reati di deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto, deturpamento di bellezze naturali, realizzazione di opere in area sottoposta a tutela paesaggistica in assenza di autorizzazione
Senza autorizzazioni avrebbero realizzato opere ed interventi nel perimetro sanlazzarese del Parco Regionale dei Gessi, Calanchi dell’Abbadessa, considerata area di pregio ambientale nonchè area sottoposta a tutela paesaggistica ed idrogeologica. Così due persone sono state denunciate dai carabinieri della Stazione Forestale di Monterenzio, che li hanno pizzicati nell’ambito dei controlli a tutela delle aree protette e della conservazione della biodiversità .
Secondo la ricostruzione degli investigatori i due soggetti, "con l’utilizzo di un mezzo meccanico, hanno provveduto alla realizzazione di importanti movimenti terra, finalizzati alla rimessa a coltura di vecchi terreni seminativi ormai in fase di rimboschimento, con cui sono stati divelti e sradicati arbusti e giovani alberi appartenenti a diverse specie vegetali autoctone, così distruggendo - rimarcano i militari - alterando e perturbando l’habitat di vita di numerose specie animali di interesse comunitario".
Alla luce delle evidenze emerse è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bologna per i reati di deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto, deturpamento di bellezze naturali, realizzazione di opere in area sottoposta a tutela paesaggistica in assenza di autorizzazione e realizzazione di interventi in area protetta in assenza di nulla osta.
Sono state comminate inoltre sanzioni amministrative per un totale di 7000 euro oltre alla sanzione accessoria della rimissione in pristino dello stato dei luoghi, essendo tali interventi in ogni caso non autorizzabili.