Ben 22 ettari pubblici di parco agricolo, pochi in meno rispetto ai grandi Giardini Margherita di Bologna: è il Parco giardino campagna di Palazzo Albergati che sabato verrà inaugurato a Zola Predosa.

Diversi gli interventi realizzati: dal ripristino del giardino di Villa Garagnani all'allestimento del centro di documentazione delle ville storiche bolognesi, dalla sistemazione delle aree agricole al recupero di coltivazioni antiche, passando per la realizzazione di percorsi ciclo-pedonali, aree didattiche e parcheggi. Si concretizza un'esperienza di assoluta "originalità è molto significativa per l'intero territorio provinciale", sottolinea in conferenza stampa Giacomo Venturi, vicepresidente della Provincia di Bologna e sindaco di Zola quando il progetto, alla fine degli anni '90, prese vita.

Un progetto che, aggiunge Venturi, va nella giusta direzione di ridurre il consumo di suolo e "valorizzare sempre di piu' la riqualificazione e la rigenerazione". Si raggiunge un "risultato importante", ottenuto "spendendo bene le risorse su un progetto- aggiunge l'assessore al Turismo di Palazzo Malvezzi, Graziano Prantoni- che ci aiuta a qualificare il nostro territorio anche dal punto di vista turistico e dell'attrattività".

Soddisfatto il sindaco di Zola, Stefano Fiorini: "Mi auguro di cuore che il parco venga apprezzato e che la cittadinanza venga in massa all'inaugurazione, faremo di tutto anche per coinvolgere i Comuni limitrofi".

Per la gestione dell'area, il Comune punta sui percorsi di "agricoltura civica", spiega l''assessore alle Politiche ambientali, Simona Mastrocinque: verrà pubblicato un bando che si baseà "sulla partecipazione di cittadini ed associazioni alle attività agricole del parco stesso". Il budget per la gestione ammonta a 15.000 euro. Sulla realizzazione del progetto, invece, sono stati investiti un milione e 188.000 euro: 900.000 euro di fondi europei ed il resto a carico del Comune.

(agenzia Dire)