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Cronaca Minerbio

Altro parto precipitoso: "Nostro figlio nato in casa in pochi minuti, con una videochiamata"

I neo genitori raccontano la fretta di arrivare del nuovo arrivato, Francesco, tra momenti di apprensione ed emozione e la sincera riconoscenza verso gli 'angeli' che li hanno supportati

Aveva fretta di arrivare Francesco Greco, nato ieri sera a Minerbio, tanto che mamma Roberta e papà Domenico non hanno fatto in tempo ad arrivare in ospedale. E nemmeno a salire in macchina per precipitarsi al pronto soccorso. Il piccino è venuto al mondo tra le braccia del padre, nel salotto di casa. 

A raccontare il parto precipitoso sono i neo genitori. Comprensibilmente emozionati. Ancora vivido il mix di preoccupazione e gioia vissuto nella serata di ieri. "Avevamo appena finito di cenare - spiega papà Domenico - quando mia moglie, ormai giunta a termine della gravidanza, ha iniziato ad avvertire dei dolori. Abbiamo già un altro figlio, quindi non è la nostra prima esperienza, ma questa volta tutto si è svolto molto velocemente. Nel giro di un quarto d'ora la situazione è precipitata. Neppure il tempo di prepararci per avviarci in ospedale a Bentivoglio, dove il bimbo sarebbe dovuto nascere. Le contrazioni si sono improvvisamente fatte più ravvicinate e il dolore così forte da impedire a mia moglie di camminare. Non riusciva neanche a muoversi".

Il parto in video chiamata

A quel punto un momento iniziale di panico in casa. Poi facendo appello a tutta la lucidità possibile, Domenico ha capito che sarebbe stato meglio allertare il 118, invece che fiondarsi in auto. "Ho spiegato la situazione all'operatore che subito ha capito che non c'era tempo da perdere. Ha attivato la videochiamata e ci ha guidati. passo dopo passo. E' stato così che io ho assistito mia moglie fino a quando ho preso tra le braccia il nostro bimbo, proprio lì, in casa. Un fulmine".

Momenti che seppur concitati e tesi sarebbero potuti essere molto più ansiogeni se non fosse stato per gli "angeli" che con professionalità, intrisa di umanità e accortezza, hanno supportato la coppia. "Ci tengo a ringraziare l'operatore del 118 che ci ha assistiti in videochiamata - prosegue Domenico - Oltre ad essere prezioso per supportare il parto devo dire che ha saputo farmi sentire al sicuro. Ed è stato importantissimo per noi. Appena è nato il bimbo ci ha subito rassicurati sul fatto che avesse un buon colorito. In breve è arrivata poi l'ambulanza, che ha controllato mamma e piccino, per poi portarli a Bentivoglio dove sono ora ricoverati, in ottima forma".

"L'operatore del 118 che ci ha assistiti al telefono inseguito ci ha richiamati per sapere se tutto procedesse per il meglio. Ecco - chiosa Domenico -  ci tengo a portare la mia testimonianza e questi dettagli perchè si parla spesso di malasanità, ma alla luce della mia esperienza posso proprio dire in tutta onestà di sentirmi in buone mani".

Bimbi con la fretta di nascere, ennesimo caso in un mese e mezzo

Un parto che richiama alla mente altre nascite precipitose susseguitesi nel bolognese da gennaio: come quello gemellare avvenuto in auto a Bentivoglio e la nascita della piccina venuta al mondo mentre i genitori si preparavano ad andare all'ospedale Maggiore. 

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