rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Seconda Pasqua in pandemia: le celebrazioni e le regole per partecipare

"Condizioni più favorevoli rispetto l'anno scorso, ma ancora pesantemente segnati da limitazioni e difficoltà che la pandemia comporta". La Curia bolognese ha prodotto un documento di 11 punti, firmato dal vicario dell'Arcidiocesi, Giovanni Silvagni

Rami d'ulivo "vaporizzati e sanificati" per la domenica delle Palme, una preghiera "per il mondo colpito dalla pandemia" venerdì santo. La Via crucis con i fedeli "fermi al loro posto". Le celebrazioni pasquali devono fare i conti con la pandemia e la veglia con il divieto di spostamento serale. "Si può celebrare nella forma più breve".

La Chiesa di Bologna pensa a regole precise: E "se ci sono battesimi o se si desidera comunque benedire l'acqua del fonte, non si aspergano tuttavia i fedeli. Grati di poterla celebrare quest'anno in condizioni più favorevoli rispetto l'anno scorso, ma ancora pesantemente segnati da limitazioni e difficoltà che la pandemia comporta".

La Curia bolognese ha prodotto un documento di 11 punti, firmato dal vicario dell'Arcidiocesi, Giovanni Silvagni che parte da una regola generale. "Ci dobbiamo attenere scrupolosamente, senza abbassare la guardia, a tutto ciò che è prescritto per l'amministrazione dei sacramenti". Vale "sempre e comunque, senza eccezioni, dentro e fuori i luoghi di culto, in entrata e in uscita". Silvagni raccomanda "particolare attenzione" per i cori, con distanziamento "di due metri e il numero dei componenti proporzionato all'effettivo spazio disponibile". Ovviamente non mancheranno dirette streaming dei vari eventi.

Sabato 3 aprile, alle ore 20, Messa solenne della Veglia Pasquale con Sacramenti dell’iniziazione cristiana degli adulti in diretta streaming sul sito della Chiesa di Bologna e sulla pagina YouTube di 12Porte.

Domenica 4 aprile, alle ore 17.30, Messa episcopale del Giorno di Pasqua in diretta streaming sul sito della Chiesa di Bologna e sulla pagina YouTube di 12Porte.

Domenica di Pasqua alle ore 11 inoltre dalla parrocchia dei Santi Angeli Custodi la Messa sarà trasmessa in diretta sulle frequenze di Radio Nettuno – Bologna Uno. (FM 96.700 Casalecchio; 96.800 Imola e Romagna; 97 Bologna Centro e Ferrara)

Regole per le celebrazioni

Quindi igienizzazione di locali e suppellettili, il regolamento dei flussi di accesso e di uscita, la capienza dei locali, a cui tutti devono accedere con mascherina e avendo igienizzato le mani. Non deve mai esserci passaggio di libretti e di sussidi, di carpette e di libri dei canti. Si deve mantenere il distanziamento prescritto ed evitare qualsiasi contatto tra le persone. Nel corso di tutte le celebrazioni i fedeli rimangano fermi al loro posto, senza spostamenti, processioni o altro. Nel corso di tutte le celebrazioni i fedeli rimangano fermi al loro posto, senza spostamenti, processioni o altro, sacramento della penitenza, ma in luoghi ampi, con facile ricambio d'aria, veglia diocesana delle Palme con parteciazione in presenza limitata ai posti consentiti, domenica delle Palme raccomandata all'aperto e con già pronti "i rami vaporizzati con sostanze igienizzanti", da distribuire con i guanti.

  • Nella commemorazione dell'ingresso di Gesù in Gerusalemme si utilizzi, almeno nella messa principale, la seconda forma, senza processione dei fedeli", specifica la Curia.
  • La messa crismale in San Pietro "è anticipata al mercoledì santo alle 18.30, per il rientro prima del coprifuoco
  • Per la "messa in Coena Domini", si deve omettere la lavanda dei piedi
  • Nel venerdì santo si introduce invece la preghiera che invoca "fiducia ai malati, forza ai difensori della salute pubblica, riposo eterno ai defunti e consolazione ai loro cari".
  • Per il rito dell'adorazione, "data la situazione, solo il presidente bacia la Croce" e i fedeli sono invitati "con parole appropriate" a un "gesto di adorazione volgendo lo sguardo alla Croce inginocchiandosi o inchinandosi".
  • Via Crucis che tra "distanziamento e divieto di fare processioni", può svolgersi "restando i fedeli fermi al proprio posto, mentre chi guida o chi porta la croce si sposta lungo il tragitto scandito dalle stazioni". Alla Via crucis guidata del cardinale Matteo Zuppi ci saranno "meditazioni preparate da alcuni anziani, considerando il peso che ha avuto e sta avendo la pandemia per chi è' più avanti negli anni".
  • 'Salva' la tradizione delle benedizioni delle uova e dei cibi pasquali, ma con tante precauzioni.

Verso la Pasqua, la quaresima 'social' di Zuppi: "Smettere di vivere per apparire" 

(dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Seconda Pasqua in pandemia: le celebrazioni e le regole per partecipare

BolognaToday è in caricamento