Pass invalidi, 250 euro in cambio di un talloncino illegale

250 euro era il prezzo per accaparrarsi un pass auto invalidi pur senza possederne i requisiti. Dopo questa ulteriore scoperta si espandono a macchia d’olio le indagini avviate dalla procura di Bologna sui permessi rilasciati da un dipendente della cooperativa Coopertone che si occupa da 15 anni della loro gestione per conto dell’ Atc. L’accusa, oltre che di falso in certificazione e truffa ai danni del Comune, diventa anche di corruzione: reati dei quali dovranno rispondere anche i due automobilisti trovati in possesso dei tagliandi illegali.
 

Ora però gli inquirenti passeranno al setaccio tutti i permessi rilasciati nel Comune di Bologna, un lavoro che potrebbe riservare non poche sorprese. Anche perché parliamo di numeri su larga scala. I pass auto per portatori di handicap rilasciati a Bologna sono più di 9.000. Le verifiche non riguarderanno solo i talloncini permanenti, ma verranno estese anche a quelli temporanei.

Un altro capitolo da approfondire potrà essere quello dei tagliandi detenuti illegittimamente dopo la morte dell’interessato e quelli riprodotti illegalmente e utilizzati contemporaneamente su più auto.

Il procuratore aggiunto Valter Giovannini lancia un appello a tutti coloro in possesso di pass fasulli, invitandoli a restituirli e costituirsi. Comunque per loro non c’è scampo, gli accertamenti saranno cavillosi e certosini. Infatti gli inquirenti hanno acquisito i dati tecnici dei computer della cooperativa relativi al rilascio dei permessi, e saranno analizzati uno ad uno.