rotate-mobile
Cronaca

Passante Nord Bologna: 'Scorretto, non porterà benefici'

Così Legambiente sul progetto in un monito diretto ai sindaci, cui si chiede: «Rigettate una volta per tutte la proposta»

"Dopo anni di accesi dibattiti, scontri,pronunciamenti dell’Unione europea riguardo il Passante Nord, oggi l’intero territorio bolognese si trova di fronte a una proposta progettuale piovuta al di fuori di qualsiasi elementare approccio di corretta pianificazione", così Legambiente boccia senza appello il passante autostradale -cioè il tratto autostradale a doppia carreggiata e tre corsie che collegherà l'Autostrada A1 alla A13 e A14, per permettere di oltrepassare il nodo di Bologna.
Secondo l'associazione, "il progetto nei metodi di proposta e nei tempi a disposizione, rende di fatto impossibile una seria analisi ambientale, di rapporto col territorio e con la pianificazione in essere, nonché di un reale  dibattito politico e di ascolto di tutte le parti interessate." Se il precedente tracciato veniva messo in discussione da Legambiente - perchè ritenuto "troppo impattante" - questo – dichiara l'ente - "appare un affronto ad ogni principio di buon governo e pianificazione del territorio"

Attraverso una dura lettera rivolta agli amministratori dei Comuni interessati (Anzola, Argelato, Bologna, Calderaradi Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo, San Lazzaro di Savena, ZolaPredosa), Lorenzo Frattini, Presidente Legambiente Emilia-Romagna,ricorda: «A fronte dei tagli al servizio pubblico di un problema endemico di inquinamento atmosferico della pianura, di una cementificazione del territorio senza freni, questo progetto aggrava ulteriormente i problemi favorendo la mobilità su gomma, inquinante ed energivora. Una scelta che oggi più che mai appare in contrasto con gli obiettivi europei di lotta ai cambiamenti climatici, e che porterà l’ennesimo attacco alle aree agricole di pianura, pregiudicando a ltroterritorio produttivo, aggiungendo frammentazione dei campi e ulteriore impermeabilizzazione in un’area già pesantemente antropizzata».

Per tali motivi, l’invito Frattini ha invitato i sindaci dei comuni interessati a «rigettare una volta per tutte questa proposta perché in contrasto con un’idea di sviluppo che guardi al futuro e alla sostenibilità, come la UE cerca faticosamente di tracciare, e perché assolutamente svilente nei confronti del ruolo degli stessi amministratori locali».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Passante Nord Bologna: 'Scorretto, non porterà benefici'

BolognaToday è in caricamento