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Cronaca

Arresto Patrick Zaki, continua la mobilitazione: Twitter storm e striscioni alle finestre

Striscione fuori da Palazzo D'Accursio, accanto a quello di Regeni

Oltre 2.000 tweet di solidarietà in meno di due ore. Si tratta della 'tempesta' virtuale scatenata da Amnesty Italia per Patrick Zaki, studente e attivista egiziano arrestato a Il Cairo l'8 febbraio, a causa delle sue attività' in difesa dei diritti umani. "Partecipa alla Twitter Storm per Patrick", scrive Amnesty Italia lanciando l'iniziativa che si è concentrata dalle 9 alle 11 di questa mattina, ma che sta continuando a riscuotere successo sul social network.

Ma per lo studente Unibo 27enne ci sono anche segni tangibili di mobilitazione, al netto del divieto di asembramento imposto dall'emergenza coronavirus. Come promesso dal sindaco Virginio Merola nelle scorse settimane, da questa mattina sulla facciata del Comune di Bologna è visibile uno striscione giallo che esprime solidarietà a Zaki. "Libertà per Patrick Zaki", recita il messaggio, visibile da piazza Maggiore. Proprio di fianco c'è un altro striscione giallo, presente da tempo su Palazzo D'Accursio e rinnovato in questa occasione, dedicato ad un'altra vicenda che lega Italia ed Egitto: "Verità per Giulio Regeni", il ricercatore friulano ucciso nel 2016.

A breve distazna arriva anche una ulteriore notizia. La scrive in un tweet Erasmo Palazzotto, deputato di Sinistra Italiana-Leu, presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla morte di Giulio Regeni. "Sabato si deciderà se rinnovare la detenzione di Patrick Zaki. Far sentire la nostra voce, ancora più forte, è un modo per evitare che l'ingiustizia subita non finisca nel dimenticatoio. C'è in ballo la sua vita. I diritti di tutti noi".

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