People Mover, ancora uno stop: "Test tecnici in corso"
Ancora problemi per la navetta di collegamento rapido tra stazione e aeroporto. L'opposizione sulle barricate: "Esposto alla Corte dei conti"
Nuovo stop per il People Mover. A pochi giorni dall'ultimo fermo, dove una navetta è uscita dal servizio, Marconi Express ha annunciato lo stop del servizio per motivi tecnici. E' stata attivata "una procedura di verifica in tempo reale dell'affidabilità del sistema stesso, che questa mattina ha rilevato un ripetersi dell'anomalia". si motiva la nuova interruzione di servizio.
Visto il ripetersi dell'inconveniente, l'azienda "ha ritenuto opportuno estendere i test tecnici al sistema, test che sono da compiere a servizio fermo". Nel frattempo, "è attivo il servizio sostitutivo tramite bus". Marconi Express si scusa con i passeggeri per il disagio, ma intanto il centrodestra torna all'attacco. "Basta non se ne può più. La misura è colma da tempo per i continui stop del People Mover che altro non sono se non la rappresentazione plastica dell'ennesimo fallimento del Pd sul tema delle infrastrutture", tuonano Francesco Sassone e Stefano Cavedagna di Fratelli d'Italia.
Il People mover riparte (a metà): "Terza navetta a giorni"
"Oramai- aggiungono- siamo oltre la barzelletta, con Bologna diventata lo zimbello di turisti e cittadini per un servizio che doveva essere 'futuristico' ma che di futuristico ha solo le sue inefficienze, continui guasti, problemi strutturali e acclarate problematiche di rumore per i residenti che vivono lungo il percorso". Per Fdi "così non si può più andare avanti, il Comune abbia il coraggio di fare ciò che Fdi chiede da mesi e revochi immediatamente la concessione. Come Fdi stiamo preparando un esposto alla Corte dei Conti perché non è tollerabile che l'incapacità di risolvere il problema di chi governa Regione e Comune ricada sulle tasche dei bolognesi. Al Marconi intanto i tanti turisti scocciati si accalcano davanti al cartello 'servizio sospeso'". Il People mover "ormai sono più le volte che non funziona e la notizia c'è quando funziona", commenta da parte sua Matteo Di Benedetto della Lega. "Così non va, si continua a danneggiare l'immagine di Bologna a forza di guasti e disservizi. Qualcuno deve prendersi le sue responsabilità, a sentir parlare la maggioranza sembra che non l'abbiano fatto loro".