rotate-mobile
Cronaca

Passante, 500 firme per petizione al parlamento europeo

In un comunicato l'europarlamentare M5S Marco Affronte annuncia la raccolta di 500 firme per lo stop ai lavori

«Qualche mese fa incontrammo i rappresentanti dei Comitati che si sono formati per fermare il Passante di mezzo di Bologna, e suggerimmo loro alcune strade da intraprendere per perseguire l''obiettivo. Una di queste si è concretizzata oggi». Così Marco Affronte, europarlamentare del Movimento 5 stelle rende noto che «è stata depositata una petizione al parlamento europeo, già corredata di quasi 500 firme raccolte dai diversi comitati che chiede uno stop al progetto in quanto minaccia la salute dei cittadini e al suo iter di approvazione che ha visto una partecipazione popolare solo di facciata».

Che sia un progetto «calato dall''alto- continua Affronte- non è un mistero per nessuno, a dispetto di quanto dice l'assessore Priolo. In un anno il Pd è passato dall''amore spassionato per il Passante nord alla difesa a spada tratta di quello di mezzo. Entrambe le soluzioni- prosegue- non sembrano risolvere il problema del traffico e sicuramente porterebbero ad un peggioramento delle condizioni ambientali della città». E' ovvio che la strada sia quella di un investimento massiccio e costante sulle alternative alla mobilità privata, ma il Pd da quell' orecchio non ci sent».

E allora al parlamento europeo «ci impegneremo perché la petizione non finisca nel calderone di quelle mai prese in considerazione, ma per farlo abbiamo bisogno anche che sia ancora condivisa e firmata da molti cittadini». Per parlare dell''argomento, i comitati contro l'allargamento dell'asse autostrada-tangenziale e l'associazione ''Amo Bologna'' organizzano una serata informativa il 13 dicembre, alle 20.30 al centro sociale Croce Coperta di via Papini 28. E Affronte invita «tutti a partecipare». (Fonte: Agenzia Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Passante, 500 firme per petizione al parlamento europeo

BolognaToday è in caricamento