Piazza XX Settembre, tentano furto di scooter: erano stati arrestati anche il giorno prima
Uno faceva il palo e l'altro cercava di forzare le moto parcheggiate: grazie a un testimone che ha prontamente chiamato la Polizia il furto è stato sventato
Due uomini arrestati ieri dalla Polizia in Piazza per furto aggravato in concorso e deunciati per ricettazione e possesso di armi e grimaldelli.
Erano in Piazza XX Settembre, di fronte all'autostazione, quando sono stati notati da un cittadino che si trovava all'interno della sua auto, mentre armeggiavano nei pressi di due scooter: mentre il primo faceva da palo, il secondo tentava di forzare il mezzo.
Quando si sono accorti di essere stati notati, si sono avvicinati con aria minacciosa all'uomo che aveva appena fatto la segnalazione alla Polizia, ma nel frattempo la volante era già sopraggiunta e i due fermati (dopo un tentatvivo di fuga verso via Boldrini): si tratta di V.S. (classe 1986) e di F.G. (del '77), entrambi di origini napoletane ed entrambi con precedenti vari.
I due erano stati arrestati soltanto il giorno prima per furto aggravato e avevano un obbligo di dimora a Bologna. Non hanno però lasciato trascorrere neppure ventiquattro ore prima di mettere in atto un nuovo furto: le moto prese di mira erano entrambe dei 125 di cilindrata, una Vespa e un Piaggio 100.
Addosso ai due anche una ventina di DVD ancora incelofanati (e quindi probabilmente rubati), un cutter e dei grimaldelli. Questa mattina il processo per direttissima.
