Turista rapinato in Piazza Minghetti, colpo da 10 mila euro: ladri incastrati dalle impronte digitali

Poco più di un anno fa, il 9 ottobre 2014, in Piazza Minghetti un turista russo era stato rapinato del suo orologio Hublot: valore oltre i 10 mila euro. Era accaduto di sera, mentre l'uomo, insieme a un'amica, si stava dirigendo a piedi verso il Cafè de Paris di Piazza del Francia. Il rapinatore lo ha aggredito strappandogli l'orologio per poi fuggire verso il complice, che lo aspettava a bordo di una moto nera a pochi metri di distanza. Grazie anche alla tempestiva segnalazione di un paio di testimoni e alle riprese degli esercizi commerciali della zona, la moto è stata poi ritrovata e riconosciuta: era parcheggiata in via Indipendenza.

RITROVATA LA MOTO, VENGONO RILEVATE LE IMPRONTE. La Polizia, oltre alla Honda Hornet nera, ha trovato anche due caschi neri, un paio di guanti, una pistola scacciacani con 5 cartucce a salve e 4 targhe adesive contraffatte. Sul serbatoio della moto sono stati rilevati sette frammenti di impronte papillari che sono risultate corrispondere a quelle di un pregiudicato napoletano. Da qui sono partite le indagini: i tabulati telefonici del soggetto in questione hanno confermato gli spostamenti da Napoli a Bologna il 9 ottobre e da Bologna a Napoli il 10, insieme a un altro pregiudicato. Visto il buon esito dell’attività investigativa, il pm. Michele Martorelli ha ottenuto dal giudice Gianluca Petragnani Gelosi la custodia cautelare per entrambi, arrestati a Napoli, a casa loro, nalla mattinata di ieri.

GLI ARRESTATI: ENTRAMBI NAPOLETANI, ENTRAMBI CON LA FEDINA PENALE MACCHIATA. Si tratta di A.R., nato a Napoli nel 1988, con vari precedenti fra cui incendio e atti osceni e C.C., nato a Napoli nell'83 e pluripregiudicato per rapine, con la 'specializzazione' in orologi di valore. Sono stati ammanettati con le accuse di rapina aggravata in concorso e ricettazione in concorso. L'orologio Hublot del turista russo non è stato trovato.