Rapina sotto le Torri, aggredito e derubato dell'Iphone: 'Mi hanno mostrato un coltello"
E' stato avvicinato e aggredito da due uomini che ha cercato anche di seguire dopo la rapina: la Polizia ne ha arrestato uno, ma il telefono non è stato trovato
Erano quasi le due della notte scorsa quando un ragazzo che stava attraversando Piazza di Porta Ravegnana è stato avvicinato da due soggetti che dopo averlo spintonato e scosso gli hanno portato via il telefono cellulare, un I-Phone 6 Plus per poi allontanarsi in tutta fretta.
La vittima, un ragazzo bolognese del '92, ha seguito i due per un tratto di strada, ma quando si sono ricongiunti con un altro gruppetto di uomini gli hanno fatto vedere un coltello per scoraggiarlo e intimidirlo. A quel punto il giovane ha chiamato la Polizia dando poi agli agenti una descrizione molto dettagliata dei suoi aggressori: oltre all'abbigliamento, alla nazionalità e al colore delle scarpe ha anche segnalato una cicatrice sul sopracciglio, tutti particolari preziosi.
I poliziotti hanno individuato i rapinatori in Piazza Aldrovandi angolo Strada Maggiore, ma uno dei due è riuscito a fuggire: a finire in manette per rapina aggravata in concorso con ignoti, un marocchino nato nell'89 con precedenti per furti e rapine, anche recenti (2014-2015). Il telefono non è stato trovato e l'arrestato si trova al carcere della Dozza in attesa di convalida.
