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Cronaca

Piazza Rossini, una selva di auto: "Sarebbe bello vederla pedonale"

L'idea dell'assessora all'urbanistica nasce dal temporaneo allestimento della notte dei ricercatori. Resta il nodo parcheggi

Piazza Rossini pedonalizzata. A lanciare l'idea è l'assessore all'Urbanistica e alla Città storica del Comune di Bologna, Valentina Orioli, che ne ha parlato in conferenza stampa presentando la manifestazione "Le cinque piazze" promossa in sinergia con la Bologna design week e con la Notte dei ricercatori: oltre a piazza Rossini sono coinvolte piazza porta Ravegnana, piazza Verdi, Scaravilli e Puntoni, con un percorso che si sviluppa lungo tutta via Zamboni dalle Due torri ai viali.

Fino al 28 settembre in ognuna di queste piazze troveranno spazio allestimenti ed iniziative: un progetto, ad esempio, riguarda la realizzazione di gadget ricavati dai poser pubblicitari delle istituzioni culturali del Comune.

Le piazze coinvolte sono luoghi che hanno "grandi potenzialità dal punto di vista della loro rigenerazione, della vivibilita' e della socialita'", sottolinea Orioli, spiegando che gli allestimenti sono stati pensati e anche fisicamente realizzati attraverso un'attività di workshop che ha coinvolto anche gli studenti.

Un modo "per riscoprire spazi della città che normalmente non hanno l'uso che si può vedere in questi giorni, anche attraverso l'inserimento di materiale verde- continua l'assessore- che storicamente non era presente nelle piazze dei centri storici italiani", mentre oggi "con una sensibilità mutata e anche un clima mutato si sente sempre più il bisogno di avere questo tipo di situazioni".

Prospettiva in linea con un orientamento recentemente approvato dalla Giunta, che riguarda proprio la piantumazione definitiva di alberi in alcune zone del centro storico, che Palazzo D'Accursio sta individuando. Di certo aumenterà il verde in piazza Scaravilli: si è concluso il crowdfunding per dotarla di nuove piante, riferisce Orioli, con la partecipazione di 121 donatori.

E piazza Rossini? Tra le cinque piazze della rassegna, quella che si trova tra Palazzo Malvezzi (sede della Città metropolitana), il Conservatorio Martini e la basilica di San Giacomo Maggiore "è l'unica ancora utilizzata come parcheggio- segnala Giovanni Ginocchini, direttore della Fondazione Innovazione urbana- e ora per una settimana, in maniera sperimentale, diventerà un vero e proprio spazio pubblico per i pedoni e le attività". La piazza è stata liberata dai veicoli e nell'area verrà posizionato un prato, con l'aggiunta di una grande lampada rossa.

"Piazza Rossini non l'avete mai vista così, andate a farci una passeggiata e potrete misurarne dimensione e bellezza", suggerisce Orioli. A Bologna "è una delle piazze più belle, peraltro intatta dal punto di vista monumentale", continua Orioli. E' già stata oggetto di riqualificazione e altri interventi seguiranno, sottolinea Orioli, visti i finanziamenti destinati alla basilica e al Conservatorio.

Premesso tutto ciò, "non è un mistero che a me piacerebbe fosse pedonalizzata e sono pronta a prendermi gli strali che ne conseguono", afferma Orioli: "Sarebbe molto bello se diventasse uno spazio almeno parzialmente pedonale". Idea che trova subito sponda nell'assessore alla Promozione della città, Matteo Lepore, che interpellato sull'argomento dichiara: "Penso che più noi riusciamo a pedonalizzare delle piazze e delle aree in centro storico offrendo anche delle nuove realtà di verde e di spazi per bambini e famiglie, meglio è". (Pam/ Dire)

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