Arresto sindacalisti Si Cobas, Interporto bloccato per tre ore
Proteste e picchetti questa notte fermano i transiti al nodo di scambio della logistica provinciale. I manifestanti hanno occupato gli accessi al sito, in solidarietà con i dirigenti nazionali del sindacato di base, peraltro arrestati in flagranza con l'accusa di estorsione ai danni di un'azienda
"Siamo tutti Aldo Milani". Con questi slogan questa notte un gruppo di Si Cobas ha bloccato gli accessi all'Interporto di Bologna. I blocchi sono durati dalle 2 alle 5, per i camion in entrata e in uscita. Motivo della protesta per il sindacato della logistica è l'arresto, compiuto in flagranza di reato dalla Questura di Modena di Aldo Milani, uno dei coordinatori nazionale del sindacato di base attivo anche in diverse mobilitazioni in Emilia-Romagna.
Il sindacato di base è attivo nel mondo della logistica ed era stato il protagonista delle agitazioni davanti ai cancelli della Granarolo del 2013.
L'arresto di uno dei leader del sindacato è stato compiuto quando gli agenti della squadra mobile di Modena hanno sorpreso i due poco dopo aver incassato una parte di una somma di denaro. Una somma che, come riportano le Forze dell'ordine in una nota, era stata estorta per calmierare le attività di protesta e di picchettaggio nei confronti delle aziende del gruppo.