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Cronaca Castenaso

Nuova piscina a Castenaso, polemica del M5S: "Perché amministratori e cittadini non vengono resi subito partecipi del piano finanziario?"

Immediata la replica del sindaco Gubellini: "Documentazione interna che la società non è tenuta a rendere pubblica"

Dall'annuncio del progetto sono trascorsi anni, ma adesso i cittadini di Castenaso vedranno finalmente costruire la nuova piscina. Dopo varie vicissitudini, il mese scorso l'amministrazione comunale ha spiegato alla comunità tutte le novità, e che in autunno  partiranno i lavori per l'impianto che sorgerà nell'area tra via dello Sport e via Marano. Ma a puntare l'attenzione sulla realizzazione del polo natatorio è il consigliere di minoranza Fabio Selleri, del Movimento 5 Stelle. "Dopo qualche anno di silenzio, proprio quando la nuova piscina sembrava definitivamente scomparsa dai radar, il progetto ha subito un' accelerazione - spiega -  I troppi annunci a vuoto ci hanno resi estremamente prudenti sull'argomento, ma ci sono alcune novità significative: la Rari Nantes ha presentato la richiesta di permesso di costruire, ha operato un aumento di capitale e ha annunciato di avere ottenuto la concessione un mutuo bancario".

Entrando nel dettaglio, il consigliere incalza: "E' opportuno ricordare che l'impianto dovrà essere costruito e gestito su terreni di proprietà comunale dalla Rari Nantes Castenaso. Una società che può vantare una solida esperienza nel settore grazie alla presenza di alcuni soci storici della Rari Nantes Bologna, ma sotto il profilo civilistico e della dotazione di capitali si tratta di entità ben distinte. Nel corso della diretta Facebook organizzata dal sindaco in agosto, ho chiesto al legale rappresentante della Rari Nantes un piano finanziario relativo alla costruzione e alla successiva gestione dell'impianto. L'avvocato ha assicurato che tale piano è stato regolarmente compilato e consegnato alla banca che, valutandolo positivamente, ha concesso il finanziamento, ma ha precisato che questo documento sarebbe stato messo a conoscenza di noi consiglieri all'aperura del cantiere. Ma, visto che il progetto prevede la partecipazione del Comune di Castenaso sotto forma di concessione di un terreno, e che è interesse pubblico che l'opera vada a buon fine, e se si prevede che le entrate di questo impianto siano sufficienti a coprire i costi di gestione e a restituire i finanziamenti, perché gli amministratori e la cittadinanza non vengono resi partecipi subito del documento? ".

La replica del Comune

Chiedendo al Comune, a rispondere è direttamente il sindaco Carlo Gubellini: "Rari Nantes Castenaso e Rari Nantes Bologna sono due società distinte, ma la prima è controllata dalla seconda e questo aspetto garantisce la solidità dell'operazione anche grazie all'esperienza dei suoi soci storici. Come già anticipato il piano economico finanziario verrò esposto e illustrato dopo l'apertura del cantiere, trattandosi di documentazione interna che la società non è tenuta a rendere pubblica, al pari di qualsiasi altro privato che investe sul territorio - sottolinea il primo cittadino - La nuova piscina non sarà, infatti, un'opera pubblica, ma un impianto interamente privato che sarà al servizio di tutti i cittadini e amplierà l'offerta sportiva del territorio. In buona sostanza il Comune non investirà risorse proprie, non correrà alcun rischio finanziario e la procedura posta in essere dall'amministrazione non rientra in quelle ad evidenza pubblica e verrà rilasciato un permesso di costruire convenzionato".

 

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