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Cronaca Savena / Via Augusto Murri

Sterlino, verso la 'salvezza': sarà acquistato dal Cus

Saranno spesi 7milioni fra acquisto e restyling, previsto in un piano pluriennale. Il presidente Francesco Franceschetti: "Riusciremo a mantenere l'attuale attività"

Forse è la fine del calvario e delle preoccupazioni per i dipendenti e gli affezionati utenti dello Sterlino. A salvare la piscina bolognese dalla ormai sicura chiusura potrebbe essere il Cus, che si è dichiarato interessato a formulare un'offerta d'acquisto.
A rendere nota l'intenzione del centro sportivo universitario è stato il suo presidente, Francesco Franceschetti, in diretta su TeleSanterno.

Cara è la struttura non solo agli atleti professionisti  - allo Sterlino infatti si allenano i possibili azzurri, essendo l'unica piscina olimpionica cittadina -  ma anche agli studenti universitari, che in tanti frequentano i corsi qui organizzati.

Il Coni Servizi, proprietario dell'impianto che però ne ha da tempo annunciato l'alienazione, ha prorogato il termine per le offerte al 25 gennaio. "Il giorno predestinato - ha detto Franceschetti - presenteremo la nostra offerta in linea con la valutazione del Coni". Il Cus, ha detto il presidente, spenderà sette milioni fra acquisto (circa quattro milioni) e restyling, che sarà previsto in un piano pluriennale. "Abbiamo fatto un piano finanziario molto dettagliato - ha detto - riusciremo a mantenere l'attuale attività".

 

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