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Cronaca

Accordo raggiunto fra Comune e Municipale: "Soluzioni condivise per il bene di Bologna"

Soddisfazione per l'accordo raggiunto oggi fra le parti. Il Corpo verrà rinforzato e saranno assunti 75 nuovi agenti: "Abbiamo lavorato avendo a cuore il bene della città"

L'Amministrazione comunale e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Usb e Sulpm della Polizia Municipale hanno raggiunto un accordo nella mattinata di oggi. Secondo il Comune è stata scongiurata una situazione di disagio grazie all'amore per la città di Bologna: "L'Amministrazione  comunale  esprime  profonda soddisfazione per l'accordo siglato sulla Polizia Municipale nelle prime ore del mattino. Tutte  le organizzazioni sindacali hanno lavorato incessantemente nel corso di  queste due settimane con  grande  senso  di  responsabilità,  che ha consentito di raggiungere soluzioni condivise su tutte le questioni aperte, a  partire  dalle  modalità  di erogazione del salario accessorio fino alla nuova organizzazione della Polizia Municipale".

"Tutte le parti in campo hanno lavorato avendo a cuore il bene della città, che ha sempre rappresentato la priorità in questo serrato confronto. Questo ha consentito di evitare che a Bologna accadesse ciò che in altre realtà ha condotto  allo  sciopero  dei  lavoratori  e  a momenti di forte tensione e disagio nelle città. L’Amministrazione  ha  sempre  riconosciuto l’enorme importanza e il grande valore del lavoro che viene svolto quotidianamente dalla Polizia Municipale a  servizio  della  comunità  cittadina e per questo ha scelto di investire risorse  e  di  procedere  a un rafforzamento del Corpo attraverso 75 nuove assunzioni".

"Non c’è mai stata nessuna volontà da parte dell’Amministrazione comunale di tagliare le risorse destinate al  salario  accessorio  della  Polizia Municipale  e con le organizzazioni sindacali si sono condivise modalità di erogazione  trasparenti  e conformi con i recenti orientamenti degli organi ispettivi  e  di  controllo dello Stato e che al tempo stesso consentono di rendere  più  efficienti  i  servizi rivolti ai cittadini. In questo ambito l’Amministrazione  comunale  e i sindacati hanno condiviso l’opportunità di istituire  un  nuovo  servizio  di reperibilità finalizzato a garantire una disponibilità  straordinaria di personale immediatamente attivabile in caso di   calamità   naturali   e  situazioni  eccezionali  che  interessano  la collettività e la sua sicurezza".

"Il progetto dell’Amministrazione comunale di costituire un nucleo destinato al  centro storico - per fare fronte ai fenomeni e alle criticità di questa parte  della  città, senza indebolire il presidio delle periferie - è stato condiviso  con  le  organizzazioni  sindacali.  Si  è  giunti  quindi  alla definizione  di  un  Nucleo  città storica costituito da 40 unità, a cui si aggiungono 46 agenti a sostegno dell’area entro le mura cittadine assegnati ai  quartieri  che  insistono  nel  centro  storico e a un riequilibrio dei reparti territoriali. E per un miglior presidio nella città, sarà mantenuto un  distaccamento  sia  nel territorio di San Donato che in quello di Borgo Panigale. Si è inoltre condivisa l’opportunità di implementare in maniera graduale la nuova organizzazione e di tenerne monitorata la sua applicazione".

"La  valorizzazione  del  lavoro  degli  agenti e, dunque. la possibilità di migliorare  la  qualità  dei  servizi  resi  alla  città  passa  attraverso interventi   legislativi   che  restituiscano  autonomia  ai  Comuni  nella contrattazione  decentrata  della produttività e del salario accessorio dei dipendenti. C’è perciò un impegno reciproco dell’Amministrazione comunale e sindacati ad agire in questa direzione".

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