rotate-mobile
Cronaca

Naso rotto per il vigile urbano, il sindacato: 'A quando una polizza infortuni?'

Il Sulpl prende spunto da un recente episodio di croncaca per riaffermare le richieste di una polizza contro gli infortuni: '92 feriti in tre anni'

Il recente ferimento di un agente di polizia municipale, ha portato il sindacato di polizia locale Sulpl a ritornare sul tema dell'assicurazione degli agenti contro gli infortuni. 

L'episodio, scrive il Sulpl "è solo l'ultimo di una lunga serie di feriti della polizia locale che la regione Emilia Romagna conta tra i suoi agenti (almeno 92 dal 2015 ad oggi... e solo per aggressioni, in aumento anno per anno). Siamo in attesa di una riforma della legge nazionale sulla Polizia Locale che i governi fin qui succedutisi, pur scaricando sempre di più competenze sugli enti locali, si son ben guardati dal fare. E nonostante il fatto che le città e le province della nostra regione siano ai vertici dei reati denunciati, nonostante l'impegno quotidiano e sempre più massiccio della polizia locale della nostra regione sul fronte della sicurezza, in regione Emilia Romagna la maggioranza dei consiglieri regionali votava contro un 'atto di indirizzo' che chiedeva la stipula di una polizza infortuni per la polizia locale (che non ha le stesse tutele delle forze di polizia nazionali). Per questo, conclude la nota, "se questa è l'attenzione e la vicinanza di certa politica verso chi è impegnato in prima linea per la sicurezza delle nostre comunità, allora si spiegano davvero tante cose".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Naso rotto per il vigile urbano, il sindacato: 'A quando una polizza infortuni?'

BolognaToday è in caricamento