Porrettana. Continui ritardi e treni cancellati. La Regione alza la voce: "Rfi trovi subito una soluzione"
L'assessore Corsini suona la sveglia a Rfi dopo gli ennesimi disservizi registrati sulla tratta nella giornata di ieri e nella mattinata di oggi
“Di tempo ne è trascorso a sufficienza, non sono più accettabili i disagi a cui, quotidianamente, vengono sottoposti i pendolari della linea Porrettana. Rete Ferroviaria Italiana metta fine, da subito, a tutto questo. Servono soluzioni concrete, immediate, in grado di chiudere in modo definitivo e permanente i tanti problemi che stanno gravando sui viaggiatori che si servono di una linea ferroviaria che è fondamentale per la Regione, e sulla quale abbiamo investito molte risorse proprio per dare servizi adeguati agli utenti che ogni giorno la utilizzano per andare sui luoghi di lavoro e studio”.
Ritardi, treni cancellati, pendolari ostaggi sui treni per ore
Così l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità, Andrea Corsini, scrive a Rfi per esprimere tutto il disappunto della Regione rispetto ai tanti problemi legati a ritardi e cancellazioni di convogli, che si sono registrati in particolare negli ultimi giorni sulla linea che collega Porretta Terme a Bologna, toccando molti comuni popolosi dell’hinterland. Il culmine la scorsa settimana, quando i pendolari sono stati tenuti in 'ostaggio' sul treno per circa 3 ore.
Strazio pendolari. Ora la Regione alza la voce
E dopo i quotidiani maldipancia palesati da chi ogni giorno si ritrova a convivere con questo inferno fatto di incertezze, la Regione alza la voce. “La normalità della circolazione sulla Porrettana deve essere immediata e duratura- intima a muso duro l’assessore- perché non è possibile che, nonostante l’impegno della Regione su quella linea ferroviaria, con risorse stanziate per l’acquisto di nuovi treni e per la sicurezza, gli utenti si trovino ancora ogni giorno alle prese con ritardi insopportabili, se non addirittura con soppressioni di convogli”.