Coronavirus, al Sant'Orsola task-force tamponi: sospese le visite programmate
Drastica riduzione anche delle prestazioni in libera professione. Negli ospedali bolognesi sono 104, tra infermieri e oss, e 35 i medici, in isolamento cautelativo
Sospese da ieri, 10 marzo, negli ospedali e nelle strutture territoriali dell’Azienda Usl di Bologna e del Policlinico di S. Orsola, le visite specialistiche programmate. I cittadini già prenotati sono stati informati tramite un sms. Sono invece garantite le visite e le prestazioni urgenti, oncologiche, quelle inserite nel percorso nascita e i trattamenti anticoagulanti orali. Lo rende noto Auls Bologna, con l'obiettivo di "dare risposte adeguate alle necessità di assistenza e cura delle persone risultate positive al COVID-19 e al tempo stesso sostenere i sistemi sanitari delle altre province".
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Al policlinico Sant'Orsola è stata creata una task force infermieristica per l’esecuzione dei tamponi e velocizzare quindi le operazioni e supportare il personale dei reparti.
Per contribuire a ridurre gli accessi agli ospedali, sono numerosi i professionisti che hanno ritenuto volontariamente di sospendere l’erogazione delle prestazioni in libera professione ambulatoriale, con una diminuzione delle disponibilità nell’area cardiologica, endocrinologica, ginecologica, pediatrica, della medicina interne e la diagnostica. Anche in questo caso tutti i cittadini sono stati avvisati.
Pazienti positivi ricoverati negli ospedali bolognesi
Attualmente sono 9 i pazienti positivi ricoverati presso gli ospedali dell’Azienda Usl di Bologna. Nel dettaglio 8 presso l’Ospedale Maggiore (7 in Terapia Post Intensiva, 1 in Medicina d’Urgenza), 1 presso l’Ospedale di San Giovanni in Persiceto (Medicina).
31 pazienti positivi ricoverati presso le Malattie Infettive: 9 donne, di cui 3 residenti a Bologna, 1 a Castenaso, 1 a Grizzana Morandi, 1 a Budrio, 1 a Medicina, 1 ad Anzola Emilia e 1 a Castel S. Pietro, 22 uomini, di cui 5 residenti a Bologna, 7 a Medicina,1 a Casalecchio di Reno, 1 a S.Lazzaro di Savena, 1 ad Anzola Emilia, 1 a Imola, 1 a Crespellano, 1 a S.Giorgio di Piano, 1 a Lama Mocogno (MO), 1 a Dorno (PC), 1 a Pianoro e 1 a Valsamoggia
13 pazienti positivi ricoverati in Terapia Intensiva (Alta Intensità Pad. 23): 2 donne residenti a Piacenza,
11 uomini, di cui 8 residenti a Piacenza, 1 a Rottofreno (PC), 1 a Guastalla (RE) e 1 a Medicina.
7 pazienti positivi ricoverati in Rianimazione: 6 uomini, di cui 1 residente a Medicina, 1 a Bologna, 1 a S.Giorgio di Piano, 1 a Comacchio (FE), 1 a Piacenza e 1 a Monticelli d'Ongina (PC), 1 donna residente ad Anzola Emilia
Operatori in isolamento cautelativo: All’Azienda USL di Bologna sono 104 tra infermieri e oss, e 35 i medici, in isolamento cautelativo. Al Policlinico di S. Orsola sono 53 tra infermieri, oss e medici.