Emergenza Ucraina, da stasera 60 camere dell'ex Covid-hotel a disposizione dei rifugiati
Grazie all'interessamento della Prefettura nell'ambito delle competenze di coordinamento e indirizzo della gestione dell'emergenza infatti, AUSL di Bologna ha assicurato la disponibilità non solo di posti letto, ma anche del vitto
Siamo pronti ad accogliere chi scappa dalla guerra in Ucraina. Oltre alle tante mobilitazioni e raccolte di beni di prima necessità (qui l'elenco completo dei punti di raccolta), dopo il piano di accoglienza messo a punto dalla Regione e la disponibilità di una ventina di proprietari immobiliari a "prestare" i loro appartamenti per il tempo dell'emergenza arrivano anche 60 posti letto in hotel.
A seguito dell'interessamento della Prefettura nell'ambito delle competenze di coordinamento e indirizzo della gestione dell'emergenza infatti, l'AUSL di Bologna ha assicurato la disponibilità di 60 posti letto all'Unaway Hotel di San Lazzaro di Savena, già adibito a Covid hotel, già a partire dalle 18.00 di oggi. La disponibilità degli alloggi, che comprende anche il vitto, è assicurata dall'AUSL nell'ambito delle proprie competenze in tema di gestione degli arrivi internazionali. Un altro modo per far sentire al popolo ucraino (molto presente in Italia e a Bologna) la nostra vicinanza. Alcune delle donne che sono qui per lavorare e hanno la famiglia lontana, hanno raccontato la paura e le testimonianze dei loro figli e dei loro mariti: fra loro Oksana e Svetlana, che abbiamo incontrato in Piazza Santo Stefano durante un sit-in pacifista.
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