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Cronaca San Donato

Non eletto "ma ha avuto più voti": il caso del 'quasi' consigliere di Potere al popolo

Il caso al quartiere San Donato-San Vitale: per un presunto vizio burocratico la proclamazione è andata a una rappresentante di Forza Italia. Il partito di Collot: "Ci opporremo, ma intanto costerà migliaia di Euro". Chiamato un presidio venerdì 22

Un piccolo caso sta montando al quartiere San Donato San Vitale. Potere al popolo, che alle ultime elezioni ha ottenuto un certo successo soprattutto nelle liste dei consigli di quartiere, reclama ora un posto per un suo candidato, Stefano Cimato (in arte Steno, leader della band oi Nabat, ndr), non proclamato dal consiglio di quartiere al posto della candidata Costanza Bendinelli, in quota Forza Italia, risultata ultima degli eletti.

Motivo del reclamo il presunto errore, suffragato da un primo conteggio matematico ma che ancora dovrà trovare conferme ufficiali, nell'iter della proclamazione degli eletti che porta dall'ufficio elettorale al tribunale.

"Procedendo con un accesso agli atti sia presso l’Ufficio Elettorale sia presso la Segreteria Generale" chiosa una nota della formazione politica che ha tra i suoi rappresentanti l'ex candidata Marta Collot "i numeri parlano chiaro: voti in quartiere a Forza Italia 1235, voti a Potere al Popolo 1418". 

Nonostante per il ricorso avverso alla proclamazione del tribunale si prospetti una spesa legale di migliaia di Euro (si dice 5mila, ndr) i rappresentanti di Potere al popolo continueranno a chiedere "che gli uffici riconoscano l’errore, perché stiamo parlando di numeri e non di opinioni", dando appuntamento ai sostenitori questo venerdì sotto il Comune alle ore 10, "per tenere un presidio e una conferenza stampa in cui spiegare la situazione e la nostra intenzione di dare battaglia", si legge in calce.

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