rotate-mobile
Cronaca

Prati di Caprara, la Cgil: "Chiediamo un atto di coraggio e una scelta politica"

"Su alcune questioni va determinato un modello di sviluppo diverso da quello seguito fino a oggi. Il Comune puo' rideterminare quelle scelte. Sfrutti questo momento di partecipazione"

Prati di Caprara: la Cgil sposa la causa dei cittadini e chiede al Comune di rivedere le previsioni del Poc sui. "Per i Prati di Caprara e non solo per i Prati, le previsioni urbanistiche sono incoerenti con le finalità della legge urbanistica regionale. Chiediamo un atto di coraggio e una scelta politica", scandisce Alessio Festi della segreteria della Camera di lavoro di Bologna nel suo intervento all'istruttoria pubblica in corso a Palazzo D'Accursio.

"Su alcune questioni va determinato un modello di sviluppo diverso da quello seguito fino a oggi. Il Comune puo' rideterminare quelle scelte. Sfrutti questo momento di partecipazione, costruisca un'idea per quel pezzo di citta' e favorisca la partecipazione e la rappresentanza per costruire un'idea nuova e innovativa di citta'", sprona Festi, ricordando la posizione della Cgil sulla legge urbanistica regionale.

"Abbiamo espresso un'opinione positiva perche' ha come obiettivo principale l'azzeramento del consumo di suolo e la rigenerazione urbana", ricorda il sindacalista. "Qui si gioca una partita rilevantissima che richiede al Comune di Bologna di fare scelte nette che riguardano la tutela territorio e il fatto che, se nulla puo' essere come prima, gli errori del passato non vanno piu' fatti. Oltre alle questioni di carattere ambientale e sociale, ci sono ragioni di carattere economico: quel modello espansivo di urbanistica non regge piu'", ammonisce Festi. 

Zingarettiani al sindaco di Bologna: rilancio in chiave green

Zingarettiani che avvisano il sindaco di Bologna, Virginio Merola, sui Prati di Caprara. "La partecipazione non sia una foglia di fico", manda a dire Futura, che appoggia il governatore del Lazio cosi' come ha fatto Merola fin dai passi verso la candidatura alla guida del Pd. Sul destino dell'area verde ex militare Futura Bologna tiene a prendere una posizione netta: la formazione "e' al fianco dei comitati cittadini nella battaglia per la salvaguardia e il rilancio in chiave green della zona dei Prati di Caprara", fa sapere una nota firmata dal coordinatore bolognese Maurizio Tarantino.

Stop all'edilizia sociale o commerciale

"Piu' in generale ci sentiamo di sollecitare il panorama politico locale - che gia' ha dato segnali positivi sull'ascolto e la partecipazione - e in particolare il comitato Piazza Grande di Nicola Zingaretti, comitato sul quale ci spendiamo quotidianamente proprio sul coinvolgimento del civismo, a che il percorso partecipato che in questi due giorni sta coinvolgendo decine di associazioni a Bologna, non si risolva in un'azione formale ma abbia ascolto reale e porti a decisioni tangibili nella direzione dello stop all'edilizia sociale o commerciale, in una citta' che presenta un'alta percentuale di invenduto". "Gia' l'area della Trilogia del Navile puo' essere esemplare sul rischio di operazioni poco lungimiranti in questo senso- aggiunge Tarantino- Piuttosto sarebbe utile una seria mappatura degli immobili invenduti, un vero rilancio dell'agenzia per l'affitto del Comune di Bologna e una progettazione che coinvolga i cittadini in tutte le loro espressioni".

(Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Prati di Caprara, la Cgil: "Chiediamo un atto di coraggio e una scelta politica"

BolognaToday è in caricamento