'Verità e giustizia per Giulio Regeni': presidio a Scienze Politiche
Decisi a prendere una posizione per non essere complici, gli studenti si ritroveranno il 10 febbraio alle 11.30 in Strada Maggiore 45
L’assemblea di Scienze Politiche, percorso nato all'Alma Mater a partire dall’anno scorso da un gruppo di studenti autorganizzati, il 10 febbraio promuove un presidio per Giulio Regeni.
Dalle 11.30 davanti alla facolta, al civico 45 di Strada Maggiore, chiederanno verità e giustizia per il giovane ucciso: "Da tempo impegnato in Egitto, è stato torturato e ucciso dal regime militare di al-Sisi, affermatosi con forza dittatoriale contro le insurrezioni arabe e con la complicità dei paesi occidentali. L'Italia, in primo luogo, intrattiene relazioni d'affari e commerciali con l'Egitto, che non intende affatto mettere in discussione nemmeno dopo l'efferato omicidio di Giulio", si legge nella nota "era un ragazzo come tanti di noi, con la passione per lo studio e la ricerca, che pensava che il sapere servisse per prendere posizione. E' per questi motivi che è stato trucidato. Giulio è uno dei tanti morti delle loro guerre, quotidianamente condotte sui nostri corpi per i loro profitti".
Decisi a prendere una posizione per non essere complici "è necessario mobiltarsi contro la guerra diffusa, contro le responsabilità del governo italiano e contro la viltà di chi rifiuta di schierarsi. Verità e Giustizia per Giulio! Chi tace è complice!”
