Tensione ma nessuno scontro in Piazza Galvani che nel pomeriggio ha visto fronteggiarsi un piccolo gruppo del Movimento Nazionale - Rete dei Patrioti e un gruppo decisamente più nutrito composto da attivisti dei collettivi politici di sinistra e di area anarchica. Il Movimento Nazionale aveva chiamato il presidio per contestate l'amministrazione locale e la sua "scellerata politica migratoria", ma anche quella del Governo Meloni, rivelatasi "uguale a tutte le altre".

Di contro, i collettivi hanno organizzato un presidio per mandare un chiaro messaggio: "All'infame fascista né spazio né respiro", come recitava lo striscione sventolato dai manifestanti. I due gruppi si sono scontrati con slogan e cori irrisori ma le forze dell'ordine hanno impedito che venissero a contatto.