Prof sospesa, presidio solidale:"Borgonzoni, dimettiti! Processo politico"
Circa 50 insegnanti bolognesi davanti all'Ufficio scolastico regionale per chiedere la revoca della sospensione
"Cancellare immediatamente l'ignobile provvedimento contro Rosa Maria Dell'Aria (la prof sospesa a Palermo per non aver vigilato su un lavoro dei suoi alunni che metteva in parallelo leggi razziali e decreto sicurezza). In classe subito, accompagnata dalle scuse pubbliche ministeriali". È quello che Cobas e Sgb scuola di Bologna chiedono all'Ufficio scolastico regionale, affinché si faccia portavoce presso il ministero dell'Istruzione.
Oggi pomeriggio una cinquantina gli insegnanti in protesta davanti alla sede di via De' Castagnoli. "La scuola pubblica è una scuola aperta. È una scuola in cui si confrontano delle opinioni diverse, dev'esserci una libera circolazione delle idee e un libero confronto tra studenti e insegnanti".
Domani invece sarà il turno di Usb scuola: come in altre città d'Italia anche a Bologna il ritrovo è davanti alla prefettura.