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Cronaca

Pubblica sicurezza: progetti e stanziamenti a Bologna e Provincia

Nuovi accordi di programma su promozione della legalità. Ecco i progetti a Bologna provincia: dalla videosorveglianza, ai master per la legalità, agli assistenti civici

Oltre 1,1 milioni di euro per 33 nuovi accordi di programma su promozione della legalità, prevenzione dell'infiltrazione mafiosa, recupero di beni confiscati, sicurezza urbana e polizia locale.

I PROGETTI PER BOLOGNA E PROVINCIA. Saranno realizzati 13 progetti, finanziati dalla Regione con 365.350 euro.

Interventi per la sicurezza urbana e la Polizia locale (l.r. 24/2003)

“Prevenzione comunitaria e potenziamento del sistema di videoprotezione nel Comune di Bologna” - Comune di Bologna. Il progetto persegue le finalità di potenziamento e miglioramento del sistema di videosorveglianza esistente nel capoluogo bolognese. In particolare sarà ampliato il sistema di telecontrollo nell’area di piazza Aldrovandi e nella zona di via Carracci; il potenziamento del sistema di registrazione centrale e la manutenzione della componente digitale dell’impianto. Si prevedono, inoltre, il ricorso al volontariato per la sicurezza e la presenza di assistenti civici che verranno coinvolti in attività di presidio e rassicurazione nella zona universitaria durante il giorno, per richiamare il rispetto delle regole di convivenza civile e supportare i cittadini in iniziative per una migliore vivibilità della zona. Il costo totale del progetto è di 190.000 euro e la Regione assicura un contributo di 133.000 euro.

“Una giornata vigile” - Comune di San Lazzaro di Savena L’obiettivo del progetto, attraverso attività di incontro nelle scuole, è far conoscere ai più giovani la figura e i compiti degli agenti di polizia municipale, in tema di educazione stradale e civica e soprattutto come punto di riferimento per la cittadinanza. La finalità è quella di stabilire fiducia e instaurare una relazione tra gli alunni e i vigili, anche attraverso la creazione di un mini-video sul lavoro della polizia municipale. Il costo totale del progetto è di 20.000 euro, il contributo regionale di 14.000 euro.

“Indagine relativa alla percezione delle varie forme di sicurezza” - Provincia di Bologna. Attraverso il Servizio studi per la programmazione, collabora da anni con il Servizio politiche per la sicurezza della Regione Emilia-Romagna nell’analisi dei fenomeni di insicurezza dei cittadini. L’indagine demoscopica annuale sarà finalizzata a formare un quadro aggiornato e continuativo dell’andamento della percezione di sicurezza e insicurezza in tutta la regione e a fornire un quadro comparativo. Il costo totale del progetto è di 27.343 euro e la Regione assicura un contributo di 18.260 euro.

Interventi per la promozione della cultura della legalità e la prevenzione dell’infiltrazione mafiosa (l.r. 3/2011)

“Fai la Cosa Giusta” – Comune di Bologna. Il progetto “Fai la Cosa Giusta” prevede incontri formativi sulla legalità e sulla cittadinanza che coinvolgeranno decine di scuole e centri di aggregazione giovanile e saranno effettuati con modalità diverse a seconda dell’età dei ragazzi e delle specificità di ogni singolo istituto. I temi affrontati riguarderanno l’educazione alla corresponsabilità e alla cittadinanza, la prevenzione dalle dipendenze e dal gioco d’azzardo patologico, i pericoli del web, la mediazione dei  conflitti, il rispetto della legge e la responsabilità penale, l’educazione al rispetto dell’ambiente e dei beni pubblici, la  promozione della conoscenza dei fenomeni di criminalità di stampo mafioso, l’integrazione e i diritti umani, la sensibilizzazione al volontariato, gli stereotipi e la violenza di genere. Il costo totale del progetto è di 54.000 euro e la Regione assicura un contributo di 37.800 euro.

“Progetto di accoglienza il Ponte”- Comune di Pieve di Cento. Il progetto ha l’obiettivo di recuperare, per finalità sociali, un immobile confiscato alla criminalità mafiosa. Parte del bene sarà dedicato all’accoglienza temporanea di nuclei familiari con minori e in emergenza abitativa, difficoltà e disagio socio-economico, grazie alla realizzazione di 8 miniappartamenti (6  monolocali e due bilocali). Il piano terra dello stabile sarà invece attrezzato per accogliere il presidio di Polizia municipale dei Comuni di Pieve di Cento e Castello d’Argile. Il costo totale del progetto è di 67.000 euro, il contributo regionale ammonta a 46.900 euro

“Politicamente scorretto” - Comune di Casalecchio di Reno. Il finanziamento mira a sostenere la decima edizione della manifestazione “Politicamente scorretto”, che quest’anno avrà uno spazio dedicato al confronto tra gli osservatori sulla criminalità organizzata attivi in regione e in Italia. Inoltre sarà sostenuto un appuntamento di approfondimento sui progetti  locali di promozione della legalità, organizzato in collaborazione con Libera e Avviso Pubblico, in occasione della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime di mafia. Infine, negli spazi dell’ex municipio di Casalecchio verrà  realizzata un’officina creativa legata al festival “Politicamente scorretto” rivolto alle giovani generazioni e dedicato ai temi della legalità e della cittadinanza nonché alle attività di ambito regionale e nazionale di Avviso Pubblico. Il costo totale del progetto è di 83.000 euro e la Regione assicura un contributo di 42.000 euro.

“Per esempio” - Comune di Sala Bolognese. Il progetto mira alla promozione della legalità e della cittadinanza attraverso attività di conoscenza e sensibilizzazione. In particolare verranno organizzati incontri di approfondimento per studenti delle classi primarie e secondarie di Sala Bolognese e sarà realizzato un concorso fotografico dedicato alla legalità, con il  coinvolgimento di formatori professionisti di Libera. Il costo totale è di 12.000 euro, il contributo regionale di 6.000 euro.

“Niente Paura: un giorno normale” - Comune di Calderara di Reno. Il progetto, in collaborazione con il Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri e l’Università di Bologna, prevede attività educative, focus group, visite guidate che coinvolgeranno gli studenti tra gli 11 e i 13 anni del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Calderara di Reno, anche in scambio con i coetanei di Pozzuoli partecipanti al progetto Integra. Il costo totale del progetto è di 9.600 euro e la Regione dà un contributo di 5.830 euro.

“Sportello infiltrazioni legali” - Comune di Bentivoglio. Il progetto, promosso in collaborazione con Filt-Cgil Emilia-Romagna e Libera, mira a realizzare uno sportello per la legalità all’Interporto di Bologna, con il fine di contrastare le  discriminazioni e diffondere la cultura della giustizia e del rispetto delle regole civili, congiuntamente al contrasto di forme emergenti di caporalato. Il costo totale è di 30.043 euro, il contributo regionale ammonta a 20.000 euro.

“Segnali di Mafia. Immagini della presenza mafiosa in Emilia-Romagna” - Dipartimento di filosofia e comunicazione, Università di Bologna. Mira a realizzare un’indagine sociologica sulla presenza mafiosa in Emilia-Romagna finalizzata alla raccolta di dati relativi a pratiche e stili di vita riconducibili alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Il costo del progetto è pari a 40.000 euro e la Regione dà un contributo di 26.000 euro.

“Master in gestione e riutilizzo di beni e aziende confiscate alla mafia. Pio La Torre”, a Bologna (3° Edizione) -  Cirsfid, Università di Bologna. Si tratta della terza edizione del master universitario post-laurea che offre un percorso didattico professionalizzante della durata di 590 ore, promosso dal Centro interdipartimentale di ricerca in storia del diritto, filosofia e sociologia del diritto e informatica giuridica “Gaudenzi-Fassò” (Cirsfid) dell’Università di Bologna. Il master è rivolto a professionisti, funzionari e amministratori di enti locali e punta a rendere più forti le competenze necessarie a seguire le  vicende relative alla confisca e al recupero di patrimoni illegali. Il costo del progetto è di 28.199 euro, la Regione contribuisce con 5.000 euro.

“La scuola bene comune” - Liceo classico statale Marco Minghetti. Il progetto riguarda la diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza, il sostegno allo studio e l’approfondimento guidato di temi particolarmente rilevanti per gli adolescenti, tra cui il contrasto a bullismo, nuove dipendenze e violenza di genere. Il costo totale del progetto è di 12.000 euro e la Regione assicura un contributo di 8.400 euro.

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