Coppia di ubriachi picchia infermiere al pronto soccorso
Un uomo e una donna questa hanno scatenato un'aggressione all'ospedale Maggiore: addossi oggetti rubati, lui irregolare, lei con permesso scaduto. Denunciati
L'ospedale Maggiore di Bologna compare di nuovo sulle pagine di cronaca, dopo le vicende legate alla ronda contro i Rom", messa a punto dalla Lega Nord di Manes Bernardini. Serata movimentata infatti quella di ieri al pronto soccorso, dove una coppia di nordafricani ha dato in escandescenze e hanno aggredito un infermiere.
UBRIACHI SE LA PRENDONO CON UN INFERMIERE. Alla fine i due, un marocchino di 32 anni e una tunisina di 35, entrambi in evidente stato di ubriachezza, sono stati denunciati dalla polizia. L'uomo doveva farsi medicare una lieve ferita a un sopracciglio ma, senza motivo, ha cominciato a insultare il personale sanitario. La donna che era con lui se l'é presa in particolare con un infermiere, un ragazzo cosentino di 33 anni, picchiandolo e tentando di colpirlo con un paio di forbici.
LE BOTTE ALL'INFERMIERE E L'INTERVENTO DELLA POLIZIA. Per le botte, il malcapitato ha riportato lesioni guaribili in 10 giorni. Per riportare alla calma la situazione è dovuta intervenire la polizia, che ha portato in questura la coppia. Il marocchino è risultato irregolare, mentre la tunisina aveva un permesso di soggiorno scaduto. Inoltre, sono stati trovati in possesso di un portafogli e un telefonino rubati. Entrambi sono stati denunciati per ricettazione, la donna anche per le lesioni all'infermiere.