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Cronaca Vergato

Vergato, la morte di Michele Merlo punta l'attenzione sull'ospedale : scatta la protesta di comitato e residenti

L'appello: "Siamo indignati, ripotenziate l'ospedale mettendo il pronto soccorso h24"

La morte improvvisa di Michele Merlo ha nuovamente portato all'attenzione di molti il pronto soccorso di Vergato, attivo 12 ore e non h24. Il Comitato 'Voi Noi Vergato' e alcuni cittadini, insieme ad alcuni esponenti politici di centro destra, stanno protestando davanti la struttura dalle 18: "Siamo inidignati - spiegano -  abbiamo un ospedale che potrebbe essere un fiore all'occhiello e invece è stato sempre e solo depotenziato, e l'ultima tragedia avvenuta è un dramma che non può e non deve ripetersi. Saranno le autorità competenti a verificare cosa è accaduto, ma è inutile negare che il pronto soccorso non aperto notte e giorno non permette di aiutare chi ha bisogno immediatamente. Tutto questo è una vergogna".

Così Morena Cioni, presidente del Comitato: "E' indispensabile verifcare cosa è successo e potenziare questa struttura. Ci chiediamo come mai questo ospedale venga preso di mira per tutte le riduzioni possibili immaginabili, sembra che sia diventato un magazzino dei ricambi. Quando manca qualcosa da qualche altra parte vengono qui, le tolgono e le spostano, a danno di chi vive in Appennino. Non è possibile questo modus operandi, ci hanno promesso potenziamenti e nuovi servizi ma erano solo parole, a scapito della salute dei cittadini. Chiedo al presidente Stefano Bonaccini che questa struttura venga potenziata, siamo disponibili a sederci a un tavolo e discuterne, senza continuare a mettere sempre tutti davanti a fatti compiuti".

"C'è da sottolineare che abbiamo scoperto che il laboratorio analisi che opera in stretta connessione con il pronto soccorso non è attivo il fine settimana - sottolineano i manifestanti - mentre dal lunedì al venerdì lo è fino alle 14. Il laborotorio analisi è il fulcro del pronto soccorso, tutto questo è vergognoso. Sulle porte scorrevoli dell'ingresso c'è scritto che dalle ore 20 alle 8 è necessario rivolgersi ad altri pronto soccorso, e sembra uno scherzo. E' impensabile andare a Vergato e ritrovarsi in ambulanza, direzione Bologna, per essere curati perdendo tempo in situazioni anche gravi. Tutto senza contare che ci hanno tolto anche un'altra ambulanza".

A mostrare in diretta social la protesta, commentando l'accaduto il coordinatore di Forza Italia Morris Battistini: "Due settimane fa ci stavamo battendo per il terzo piano dell'ospedale, che appena ristutturato dovrebbe essere destinato agli uffiici del Distretto dell'Unione. Adesso, a maggior ragione dopo quanto accaduto,  pretendiamo che a quel piano vengano inseriti servizi e che il Pronto Soccorso sia attivato nuovamente h24. Siamo qui a combattere per evitare che si verifichi un altro dramma. Non manca nulla a questa struttura, questo era ed è un ottimo ospedale ed è necessario potenziare i servizi non continuare a toglierli": E ancora: "Ci stringiamo in un forte abbraccio silenzioso alla famiglia di Michele Merlo che sta vivendo un dramma, ed è giusto che chi dovere accerti quello che è successo. Quello che è capitato poteva succedere a chiunque di noi, a nostro figlio, zio, nipote. Per questo trovo scorcentate il silenzio dell'amministrazione comunale, che credo dovesse essere qui con noi a chiedere quello che i cittadini di Vergato, così come tutti i residenti della vallata, meritano, cioè un ospedale all'altezza. Sulla sanità non si scherza".

Foto: archivio

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