Quartiere Saragozza, criticità e punti di forza: parola ai residenti | VIDEO
Un giro nel quartiere per capire il punto di vista degli abitanti
Più spazio per i cani, pulizia dei parchi e riqualificazione degli edifici abbandonati. Tra gli argomenti che stanno più a cuore ai residenti del quartiere Saragozza, sicuramente quelli delle aree per la sgambatura dei cani e della pulizia interessa molti residenti del quartiere.
"Tra i progetti del bilancio partecipativo del Comune (c'è tempo fino al 19 novembre) voterò sicuramente quello del Parco del Barone Rampante - afferma una residente-, prevede appunto un'area recintata per tenere i cani liberi: qui vicino non ce ne sono e, a meno che non ci si voglia allontanare di più, molto spesso i padroni liberano i cani nelle stesse zone dove giocano i bambini. Beh - continua- sarebbe una cosa da evitare per la sicurezza e la tranquillità di tutti".
Spazio anche per la pulizia del Parco Melloni, e per quei padroni incivili che non raccolgono gli escrementi del proprio cane. "Non è un quartiere universitario o movimentato - commenta poi una ragazza - magari se le offerte culturali aumentassero ci sarebbe più movida e chi abita qui in zona non dovrebbe necessariamente spostarsi in centro".
Lorenzo Cipriani, presidente del quartiere insieme con la zona Porto, in un'intervista ci aveva raccontato quali sono i progetti in cantiere per le due aree. Si tratta del viaggio attraverso i quartieri della città, con le voci dei loro presidenti. Qui le altre interviste a Daniele Ara per il Navile, Simone Borsari del San Donato-San Vitale, Vincenzo Naldi del Borgo Panigale, Rosa Amorevole del Santo Stefano;