Vende alcolici ai minori, questore chiude un alimentari in via Murri
L'episodio, immediatamente segnalato all'Arma, ha fatto scattare una serie di accertamenti
Sospensione della licenza per 10 giorni. È quanto deciso dalla questora di Bologna, Isabella Fusiello, nei confronti di un alimentari di via Murri che ha venduto alcolici a minorenni.
I fatti risalgono a giovedì scorso quando il gestore ha venduto della vodka a due ragazzine di 14 anni, che poi l'avevano anche offerta a dei compagni di scuola.
L'episodio era subito stato segnalato ai Carabinieri, e oggi l'esercizio, un negozio di alimentari che si trova in via Murri a Bologna, è stato chiuso per 10 giorni dagli agenti della squadra investigativa della Polizia amministrativa e dai Carabinieri su disposizione del questore Isabella Fusiello.
Il provvedimento, ricorda la Questura, nasce "da un intervento svolto dai militari il 23 dicembre, quando due ragazzine si erano recate nel negozio e avevano acquistato della vodka che, una volta travasata in alcune borracce, avevano consumato e offerto ai compagni di scuola in occasione di un piccolo rinfresco".
L'episodio, immediatamente segnalato all'Arma, ha fatto scattare una serie di accertamenti che "hanno consentito al personale della squadra investigativa della Polizia amministrativa di acclarare la violazione, da parte dell'esercizio di vicinato, della legge, che impone al venditore di bevande alcoliche di chiedere all'acquirente, all'atto dell'acquisto, l'esibizione di un documento di identità, tranne nei casi in cui la maggiore età sia manifesta". Inevitabile, a quel punto, il provvedimento del questore di Bologna, che "per garantire la sicurezza dei clienti e dei cittadini ha disposto la chiusura del negozio per 10 giorni".