Raccolta differenziata rifiuti: in centro scattano controlli e fioccano multe
Controlli speciali al via nel centro di Bologna. Dall'inizio dell'anno emessi già 37 verbali. Ecco come funzionano le verifiche
Lotta contro l'abbandono 'selvaggio' dei sacchi dell'immondizia. Così, per migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti e migliorare la qualità dello spazio pubblico, l'Amministrazione comunale ha avviato nel centro storico di Bologna la sostituzione dei cassonetti con un numero 10 volte inferiore di mini isole interrate, destinate alla raccolta dei rifiuti organici, vetro e lattine "
"È un investimento pubblico di infrastrutturazione molto impegnativo - sottolineano da Palazzo D'Accursio - e per avere tutti i benefici attesi, è indispensabile il rispetto delle regole nel conferimento dei rifiuti."
A fronte delle criticità riscontrate, Hera e Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) stanno eseguendo speciali controlli per contrastare l'abbandono dei rifiuti nella zona del quartiere San Vitale interessata dal nuovo sistema della raccolta dei rifiuti con il metodo porta a porta e mini isole interrate. I controlli vengono eseguiti tre giorni a settimana.
Come funzionano i controlli? Gli addetti della raccolta rifiuti notturna appongono un adesivo giallo sui sacchi che sono stati mal conferiti. I sacchi “marchiati” non vengono raccolti, ma vengono lasciati in loco in attesa del controllo delle GEV, che avviene in mattinata. Le GEV documentano con foto il mal conferimento e con la collaborazione di un addetto di Hera raccolgono i sacchi “marchiati”.
L'ispezione del contenuto dei sacchi, utile all'individuazione del trasgressore e alla relativa sanzione, viene eseguita materialmente presso il termovalorizzatore di via del Frullo.
Dall'inizio dell'anno sono già stati emessi 37 verbali, che verranno notificati nei prossimi giorni. La maggioranza dei verbali (70%) sono imputabili ad attività economiche per le quali, in base al Regolamento comunale della gestione dei rifiuti, la sanzione è di 250 euro.