rotate-mobile
Cronaca

Pestato a sangue in Montagnola: identificato lo sconosciuto

Il 26 luglio venne trovato di notte in stato di incoscienza e con il volto irriconoscibile per i traumi subiti. Il suo nome sarebbe AMALFI RAMON Agustin, 54enne di origini cubane

Il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Bologna ha identificato l’uomo che lo scorso 26 luglio venne trovato di notte nei giardini della Montagnola in stato di incoscienza e con il volto reso irriconoscibile per i traumi subiti. Il suo nome sarebbe AMALFI RAMON Agustin, 54enne di origini cubane, da tempo in Italia e frequentatore del dormitorio pubblico di via Sabatucci.

Privo di documenti, cellulare o altro elemento utile ad identificarlo, l’uomo venne ricoverato in coma all’Ospedale Maggiore, dove si trova tuttora nell’impossibilità di fornire utili informazioni sulla sua identità e sulla dinamica dei fatti che lo hanno portato a subire le gravi lesioni.

Al momento non sono stati rintracciati parenti o amici dell’uomo, ai quali i Carabinieri rivolgono l’invito a contattarli per un definitivo riconoscimento. Analogo invito è rivolto a chiunque sia in grado di fornire informazioni utili su di lui, visto che l'uomo pare non ricordi nulla.

IL RITROVAMENTO. Rivolto a terra e gravemente ferito al volto. Secondo i primi accertamenti svolti dai Carabinieri sarebbe stato vittima di un’aggressione. Sul fatto la procura ha aperto un fascicolo contro ignoti per lesioni gravissime, assegnato al pm Giampiero Nascimbeni. L'uomo - caucasico (razza caucasica, soggetto di carnagione bianca - ndr) con mani curate - ha numerose fratture alla ossa del volto. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pestato a sangue in Montagnola: identificato lo sconosciuto

BolognaToday è in caricamento