Rapina in banca: fallita grazie a 'scenaggiata' degli impiegati
Aspirante rapinatore desta sospetti prima di compiere il blitz: così un cassiere della Bper di viale Oriani ha allertato i colleghi e con uno piccolo 'stratagemma' ha lasciato a mani vuote il malintenzionato
Rapina alla filiale della Banca Popolare dell'Emilia Romagna di viale Oriani, mandata a monte da un semplice, ma efficace 'stratagemma' architetta da uno scaltro dipendente. E' stato un impiegato Bper, infatti, a 'pizzicare' ieri pomeriggio l'aspirante rapinatore ancor prima che questi potesse mettere a segno il blitz.
Era quasi l'orario di chiusura dell'esercizio quando uno dei cassieri, un bolognese di 31 anni, si è accorto che un uomo con il volto coperto da un casco stava armeggiando su una delle porte, tentando di entrare. Allertati i colleghi, è stata così avviata la chiusura immediata delle casse ed esortati tutti i gli impiegati a lasciare le loro postazioni e rinchiudersi in bagno. Il tutto messo a punto nel giro di pochi secondi.
Quando il malintenzionato é riuscito a entrare è ha trovato la banca deserta e tutte le casse inaccessibili. Basito e a mani vuote, al maldestro 'Arsenio Lupin' non è rimasto che andar via mani mestamente.
All'arrivo della Polizia, l'uomo era già scappato - secondo alcuni testimoni - salendo a bordo di un'auto guidata da un complice.
