Gioielleria "Nostalgia": serranda giù, decine di biglietti, in esame le riprese video
L'Arma chiede la collaborazione dei cittadini. In esame anche le videocamere della stazione: i due rapinatori, che hanno picchiato selvaggiamente il titolare 76enne, potrebbero essere fuggiti in treno
Luci, colori, vetrine addobbate: tutte tranne una. La serranda abbassata è quella della gioielleria d'epoca "Nostalgia" in Strada Maggiore: questo negozio è diventato famoso per ragioni tristi, visto che il titolare, un uomo di 76 anni, è stato selvaggiamente picchiato a scopo di rapina. Verrà fatto anche un esame delle immagini di tutte le telecamere della stazione ferroviaria, nell'ipotesi che i banditi si siano allontanati in treno. Nel frattempo amici, conoscenti e colleghi hanno tappezzato la vetrina con biglietti di auguri, di sostegno e di sdegno per l'accaduto.
INDAGINI SU TUTTI I FRONTI PER INDIVIDUARE I COLPEVOLI. Procura e carabinieri - viene fatto sapere - non hanno intenzione di lasciare nulla di intentato in queste indagini,di cui si occupano il Procuratore aggiunto Valter Giovannini, il Pm Domenico Ambrosino e il maggiore dei carabinieri Toti. I carabinieri guarderanno anche le immagini delle telecamere comunali di zona e vengono esaminati gli accessi al centro registrati ai varchi.
LA NOTA DEI CARABINIERI. "Al fine di esperire ogni utile iniziativa nel contesto delle serrate indagini in corso, la Procura della Repubblica di Bologna ed i Carabinieri del Comando Provinciale di Bologna, avuto il consenso dei familiari della vittima dell’aggressione, hanno deciso di divulgare le immagini, a tratti anche crude, riprese dalle telecamere di sorveglianza" si legge nella nota dell'Arma "al fine di acquisire, da ogni possibile testimone capace di riconoscere da video e foto i due feroci rapinatori, anche solo per averli occasionalmente incrociati prima o dopo la rapina, ogni utile informazione che consenta la loro identificazione.
