Arrestati i rapinatori della farmacia Santa Ester: pronti per il terzo colpo in poco più di un mese
Dopo una rapina in ottobre, erano tornati alla farmacia di via Bentini il 21 novembre. Ieri sera i due ladri avevano intenzione di riprovarci, ma avevano già due carabinieri alle costole
Un'importante azione condotta dai Carabinieri di Bologna Centro e di Corticella. Due rapinatori sono stati fermati ieri sera, mentre cercavano di mettere a segno a segno il terzo colpo alla Farmacia Santa Ester di via Bentini.
Dopo una prima rapina in ottobre, i ladri erano tornati alla farmacia Santa Ester, il 21 novembre scorso. Erano le 18.06 quando due uomini incappucciati erano entrati con una pistola, facendosi consegnare l'incasso di 1.500 euro.
Un'indagine fatta di analisi delle fasce orarie, di conoscenza del territorio da parte dei militari del comando di zona, di controlli e osservazioni, portata avanti da carabinieri in borghese e di un dispositivo mobile, ha dunque permesso di arrestare due rapinatori "trasfertisti" e organizzati: si tratta di C.N., 29enne di Lugo (RA), e di C.R., 47anni, residente a Pergola (AN), ma originario di Palermo. Entrambi abitavano nella stessa via Bentini e si ritiene possano essersi resi responsabili anche di altri colpi simili messi a segno nella zona. Una denuncia per furto e Iesioni per il lughese, mentre il 47enne palermitano è gravato da precedenti specifici. Una coppia organizzata e attenta a non lasciare tracce e impronte.
COLPO MANCATO. Ieri sera, verso l'orario di chiusura, i due stavano cercando di entrare nuovamente nell'esercizio, ma hanno trovato la porta chiusa poichè il personale si era recato nel retrobottega. La farmacista li ha riconosciuti, ha telefonato alla Stazione dei Carabinieri di Bologna Corticella, ma due carabinieri erano già alle loro costole. Si sono dati alla fuga, ma C.N. è stato fermato immediatamente. La perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire un giubbotto indossato il 21 ottobre. Così è scattata.R. è stato così fermato sotto casa e portato alla Dozza insieme al suo "compare". Secondo i Carabinieri, il "duo" non si sarebbe ritirato senza mettere a segno un colpo, avrebbero sicuramente agito in un altro esercizio: la pistola utilizzata, hanno dichiarato, sarebbe un giocattolo che ora giace sul fondo del laghetto del parco di Corticella.
PIANO ANTI-RAPINA. Periodo critico quello che va da novembre a febbraio per gli esercizi commerciali, spesso oggetto di furti e rapine per via del periodo natalizio imminente, orari prolungati, pensioni e tredicesime pagate in anticipo. Le forze dell'ordine intensificano controlli e osservazioni in questo periodo. (GUARDA IL VIDEO)