Tre rapine in poche ore, poi aggredisce anche i carabinieri: arrestato "soggetto pericoloso"
Botte e minacce in centro e in periferia. Per la procura, l’arrestato seriale è socialmente pericoloso
I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Bologna hanno arrestato un 26enne marocchino ritenuto il responsabile di tre rapine, improprie aggravate e continuate, e resistenza.
E’ successo nella mattinata di ieri, 6 novembre, quando il giovane è stato sorpreso in flagranza mentre forzava la saracinesca del chiostro dei cocomeri in Piazza Trento e Trieste. Fermato dai militari, ha cercato di fuggire aggredendo i Carabinieri con calci e pugni che infine hanno utilizzato lo spray al peperoncino per immobilizzarlo. La perquisizione personale ha consentito di rinvenire, all’interno degli slip, la somma di denaro contante pari a euro 1.600 circa, in banconote di piccolo taglio.
Le successive indagini, supportate dai sistemi di videosorveglianza, hanno consentito di accertare che il giovane, senza fissa dimora, disoccupato e con precedenti, poco prima, con il medesimo modus operandi, aveva messo a segno altri due colpi: presso la “Coin” di via Rizzoli e la libreria “Attraverso” di via Santo Stefano. In particolare presso il primo esercizio ha malmenato una guardia giurata, mentre nel secondo caso ha aggredito il titolare di un altro negozio della zona che era intervenuto nel tentativo di bloccarlo. Il denaro è stato sequestrato e sarà restituito alle vittime.
Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, l’arrestato seriale e socialmente pericoloso, veniva tradotto presso il carcere della Dozza.
Rapina una farmacia ma poi si pente
