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Cronaca

Bretella di Rastignano, lavori finiti nel primo tratto: c'è la data dell'inaugurazione

Il primo spezzone dell'opera trentennale finalmente in dirittura d'arrivo: permetterà di superare 'l'imbuto' del ponte Savena. Ma per il collegamento con la Fondovalle si dovrà aspettare ancora

Un altro importante 'pezzo' della mobilità cittadina sta per vedere la luce. E' stata fissata la data della apertura di un tratto della bretella di Rastignano. L'inaugurazione è fissata per giovedì 8 ottobre, con una cerimonia che si terrà alle 15:30 in Via Madre Teresa di Calcutta (con accesso da Via Valle Verde e Via Buozzi). 

All’inaugurazione (che avverrà ) saranno presenti il Consigliere metropolitano delegato alla Viabilità Marco Monesi, l'assessore regionale ai Trasporti Andrea Corsini, l'assessore del Comune di Bologna alle Politiche per la mobilità Claudio Mazzanti, le sindache di San Lazzaro e Pianoro Isabella Conti e Franca Filippini e la responsabile Progetti Bologna della Direzione Investimenti di RFI Rosa Pannetta.

 L'apertura segue quelle del tratto che dalla via Emilia porta dalla rotatoria del Dazio nel Comune di Bologna aperta al traffico il 31 agosto 2019. Il completamento del tratto segna una svolta nel traffico locale, che storicamente vede l'abitato di Rastignano e in perticolare la zona del ponte Savena pesantemente impattata da tutto il traffico proveniente da Futa e Appennino.

Apre la bretella di Rastignano: ma solo verso Bologna

Per vedere il traffico a regime però servirà ancora diverso tempo. Già perché per rendere sostenibile il tutto serve che ora la fondovalle Savena debba collegarsi con la bretella di Rastignano, ma per farlo occorreranno ancora anni di lavori: in mezzo, l'abitato di Rastignano stesso, il fiume e anche il tratto contiguo al parco del Paleotto.

Il tratto verrà aperto al traffico solamente nella direzione che va da Pianoro verso Bologna a seguito di valutazioni su appositi studi di traffico, che hanno condotto in particolare ad una previsione, da parte dei Comuni di San Lazzaro e Pianoro, di un sovraccarico non sostenibile nella zona di Valle Verde.

Nodo di Rastignano, c'è il progetto definitivo: il cantiere a fine 2021

La direzione di marcia verso sud sarà invece aperta al traffico alla conclusione dei lavori del 2° Lotto di Completamento del Nodo di Rastignano che collegherà la rotatoria di prossima apertura alla Fondovalle Savena in corrispondenza del Ponte delle Oche, nel Comune di Pianoro.

Nodo di Rastignano: il lotto 1 è costato 23 milioni

Con questa apertura si conclude dunque il Lotto 1, i cui lavori sono costati complessivamente circa 23 milioni di euro, che collega la rotatoria Mafalda di Savoia in Comune di Bologna con via Madre Teresa di Calcutta in Comune di San Lazzaro.

Il tratto del Lotto 1 che aprirà giovedì, la cui gestione sarà in capo a Città metropolitana di Bologna e Comune di San Lazzaro, è stato realizzato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) a seguito dell'Accordo stipulato nel marzo 2011 tra MIT, ANAS, RFI, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Comuni di Bologna, San Lazzaro di Savena, Pianoro e Parco Regionale Gessi Bolognesi e Calanchi dell'Abbadessa.

Tali lavori fanno parte del più ampio lotto Funzionale Futa (come definito nell'Accordo) di valore complessivo di 27,8 milioni di euro.

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