rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Pianoro

Bomba a Rastignano, maxi evacuazione: nella "danger zone" anche Bologna e San Lazzaro

Domenica 11 novembre è la data stabilita per la rimozione dell'ordigno trovato sul letto del fiume Savena

Domenica 11 novembre è la data stabilita per la rimozione della bomba aerea trovata sul letto del fiume Savena qualche settimana fa,  nel territorio di Rastignano. Una nuova evacuazione quindi, che questa volta riguarderà tre comuni: oltre a Pianoro, sono coinvolti anche Bologna e San Lazzaro.

La lista completa delle vie e dei civici coinvolti è attesa tra oggi e domani, ma se a Pianoro dovranno abbandonare le proprie case i residenti a Rastignano e i cittadini che abitano fino al ponte di San Ruffillo, a San Lazzaro le persone che rientrano nella danger zone sono quelle che abitano al "Trappolone" e a Bologna tutti coloro che riesodono lungo la sponda destra del Savena.

"La data dell'11 novembre è stata confermata come giorno dell'evacuazione nel corso dell'ultimio incontro in Prefettura- spiega a BolognaToday il sindaco di Pianoro, Gabriele Minghetti - Aspettiamo il verbale definitivo dalla Prefettura per sapere quante persone saranno coinvolte dall'evacuazione. Solo tra Pianoro e Rastignano parliamo di circa 4mila persone": 

L'ordigno di circa 100 libbre è stato scoperto dall'Autorità di Bacino durante durante alcuni lavori di messa in sicurezza delle sponde, di fronte all'bitato di Rastignano.

Un ordigno più piccolo di quello scoperto in via Savena, in località Pian di Macina, e rimosso il 2 settembre scorso: in questo caso, infatti, sono stati evacuati tutti i cittadini che rientravano nel raggio di 1840 metri dal punto del ritrovamento dell’ordigno bellico. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bomba a Rastignano, maxi evacuazione: nella "danger zone" anche Bologna e San Lazzaro

BolognaToday è in caricamento