Reati informatici + 98%, la polizia postale: "A Bologna mezzo milione di euro perso in una settimana"| FOTO e VIDEO
Due anni di emergenza sanitaria ci hanno avvicinato maggiormente a pc e social. Terreno fertile per chi con le truffe informatiche campa
Due anni di emergenza sanitaria ci hanno isolato "fisicamente", avvicinandoci maggiormente a pc e social. Terreno fertile per chi con le truffe informatiche campa.
"Fenomeni che preoccupano, il reati informatici sono aumentati del 98% e colpiscono soprattutto piccoli risparmiatori e anziani. A Bologna, in una settimana, abbiamo ricevuto denunce di truffe online per circa mezzo milione di euro" e nella maggior parte dei casi il denaro è perso, il sedicente "broker" scompare e anche chi si propone come disponibile a recuperarlo è spesso un personaggio altrettanto inaffidabile. Lo ha detto questa mattina ai cronisti Alessandra Belardini, neo-dirigente del compartimento polizia postale Emilia-Romagna, nel corso di una conferenza stampa.
Portali e piattaforme create ad hoc, banner sui social, esempi di vip che hanno guadagnato milioni di euro investendo cifre ragionevoli ecc.
"E' importante fare denuncia e non far passare molto tempo - raccomanda Belardini - spesso i numeri di telefono e le piattaforme sono fuori dall'UE quindi le policy e le leggi sono diverse, le indagini sono complesse e i tempi molto lunghi". La dirigente invita quindi a prendere quante più informazioni possibili, a chiedere consigli sul portale della polizia o verificare l'esistenza e l'affidabilità delle "aziende" proponenti sul sito della Consob - Commissione Nazionale per le Società e la Borsa.
"Tutti possono essere colpiti"
I reati vanno dall'investimento con facile guadagno, in bit-coin ad esempio, alla pedopornografia, all'adescamento di minori, alle truffe romantiche, e riguardano tutto il paese, senza differenze di ceto e territorio. Come solito però le vittime preferite sono i cittadini over 65, ma "tutti possiamo essere colpiti", ha detto Belardini "i minori vanno tutelati maggiormente, non si fa navigare un bambino da solo".