Terremoto in Emilia accelerato dalle estrazioni? La Regione: 'Approfondire gli studi'
Il Commissario Errani, Protezione Civile e Ministero dello Sviluppo Economico precisano: 'I dati per dare le risposte necessarie in un'indagine ai livelli più avanzati di ricerca del mondo'
In merito all’articolo della rivista Science ripreso oggi da alcuni organi di stampa italiani, il Commissario per il terremoto dell’Emilia-Romagna, il Dipartimento della Protezione Civile e il Ministero dello Sviluppo Economico precisano che "il Rapporto, denominato Ichese, è stato elaborato da una Commissione di esperti costituita su iniziativa del Commissario e d’intesa col Dipartimento della Protezione Civile al fine di avere risposte esaustive circa una eventuale relazione di concausa tra i terremoti che hanno colpito la Regione Emilia Romagna nel 2012 e le attività estrattive di idrocarburi", così in una nota della regione Emilia Romagna a seguito delle dichiarazioni di Gabriele Cesari sulle evidenze scientifiche sugli "effetti delle perforazioni o delle attività di prelievo e immissioni liquidi nel sottosuolo, ma in Italia non si è mai parlato di queste cose - ha detto l'esperto - non abbiamo considerato il problema per anni e adesso che esce si ingigantisce. Una cosa è certa: è' un'attività che va maggiormente monitorata e con risultati aperti". Così Gabriele Cesari, presidente dei geologi dell'Emilia-Romagna, interpellato dalla ''Dire'', commenta i risultati del gruppo di studio internazionale sul terremoto del maggio 2012 in Emilia Romagna, anticipati dalla rivista americana Science.“
Il Rapporto, consegnato a metà febbraio, sottolinea, riferisce la regione "come sia necessario, per escludere o confermare l’ipotesi di un legame causale tra le estrazioni di idrocarburi nella località Cavone e i fenomeni di sismicità dell’area, approfondire gli studi sviluppando attività di monitoraggio altamente tecnologiche per l’acquisizione di ulteriori dati necessari alla costruzione di un modello dettagliato del sottosuolo. Nello stesso mese di febbraio si è quindi costituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico, in stretta relazione con la Regione, un Gruppo di lavoro composto da tecnici del Ministero, del Dipartimento della Protezione Civile ed altri esperti, che da allora sta lavorando agli approfondimenti indicati nelle raccomandazioni della Commissione, per la definizione di linee guida che consentiranno di raccogliere i dati per dare le risposte necessarie. Si tratta di una attività di indagine che si colloca ai livelli più avanzati di ricerca del mondo".
Il protocollo delle linee guida, che sono in fase avanzata di preparazione, sarà presentato in tempi rapidi insieme alla pubblicazione integrale del Rapporto Ichese.