rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Rincari carburante e prezzo alla pompa: controlli della FInanza, raffica di sanzioni

Diverse le irregolarità riscontrate, tra omessa comunicazione al ministero e irregolarità sulla comunicazione del prezzo

In alcuni casi iera stata omessa la comunicazione al ministero dello sviluppo economico, in altri il prezzo esposto non era poi quello effettivamente praticato alla pompa. I finanzieri del Comando Provinciale di Ferrara, a partire dalla metà dello scorso mese di marzo, hanno eseguito 52 controlli e sanzionato 15 gestori di impianti stradali di erogazione del carburante, durante e subito dopo le prime fasi del conflitto ucraino, dove i prezzi di gas e benzina hanno conosciuto fasi di frote instabilità.

Le attività condotte dai Reparti territoriali della provincia hanno riguardato la posizione di alcuni gestori di stazioni di servizio risultati inadempienti all’inoltro delle comunicazioni periodiche dei prezzi dei carburanti all’Osservatorio istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico, che permette ai consumatori di consultare in tempo reale i prezzi di vendita dei carburanti effettivamente praticati presso gli impianti di distribuzione situati su tutto il territorio nazionale.

Caro carburante: bus e trasporto pubblico "in difficoltà, costi ancora su"

I controlli delle Fiamme Gialle ferraresi hanno riguardato, inoltre, la corretta pubblicizzazione dei prezzi dei carburanti “alla pompa”, attraverso la verifica della corrispondenza tra il valore effettivamente praticato e quello indicato alla clientela, nonché le modalità di esposizione della cartellonistica, sia sulla carreggiata stradale che all’interno delle stazioni di rifornimento.

Sono 8 le violazioni constatate in capo a distributori stradali per omessa comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico dei prezzi praticati per ogni tipo di carburante commercializzato, con sanzioni amministrative per oltre 21.000 euro. Sono invece 7 i gerenti di stazioni di servizio sanzionati in materia di “pubblicità”, alcuni per mancata esposizione, in modo visibile dalla carreggiata stradale, dei prezzi praticati al consumo e altri per irregolare pubblicizzazione e/o discordanza tra i prezzi esposti e quelli praticati ai consumatori.

Carburanti sottocosto, scoperta frode per oltre 25 milioni

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rincari carburante e prezzo alla pompa: controlli della FInanza, raffica di sanzioni

BolognaToday è in caricamento