Morte Roberto Roversi: addio ad uno dei nostri simboli culturali
"Con sua la scomparsa se ne va uno dei più grandi intellettuali che questa città abbia avuto". Autore di indimenticate poesie e anche di testi per brani di Lucio Dalla e gli Stadio
Nuovo lutto nella vita culturale bolognese, che con la morte di Roberto Roversi perde un altro dei suoi vessilli. Classe 1923, fu poeta, scrittore,autore di testi musicali e teatrali di successo.Ad esprimere il cordoglio della comunità felsinea è il sindaco Virginio Merola: "Se ne va - ha scritto in una nota - uno dei più grandi intellettuali che questa città abbia avuto. Una grande perdita che apprendiamo con dolore."
Roberto Roversi, uomo di grande spessore culturale e artista poliedrico, fu anche direttore del giornale Lotta Continua. Militante, si arruolò fra i partigiani giovanissimo e combatté nella Resistenza in Piemonte. Lui tra i fondatori - con Francesco Leonetti e Pier Paolo Pasolini - della rivista Officina. Roversi fu anche autore di diverse canzoni di Lucio Dalla (Il coyote, Nuvolari, Anidride solforosa, ecc...), e degli Stadio (Chiedi chi erano i Beatles, Maledettamericatiamo, Doma il mare, ecc..).
