Un runner è stato aggredito con una spranga di ferro da un gruppo di giovanissimi. Trasportato al pronto soccorso, l’uomo di 50 anni è stato dimesso alcune ore dopo con una prognosi di 20 giorni per un “Politrauma contusivo alla testa e agli arti inferiori”. L’episodio è successo mercoledì scorso al parco 2 agosto di San Lazzaro, attorno alle 14, quando i carabinieri della Centrale Operativa di Bologna sono stati informati dai sanitari del 118 che un uomo era stato aggredito e trovato dai passanti a terra, privo di sensi. È stato lo stesso 50enne, un cittadino bengalese residente a Bologna, a ricostruire ai carabinieri la vicenda.

La scena ripresa dalle telecamere di sorveglianza

Mentre stava correndo, un gruppo di ragazzini fra i 15 e i 20 anni lo ha prima importunato e poi aggredito dandogli uno schiaffo, ordinandogli di andare a correre da un’altra parte. Il runner però ha continuato la sua attività fisica ma, sentendosi in pericolo, ha impugnato una spranga di ferro raccolta in un cantiere che si trovava lì vicino. A quel punto i ragazzini avrebbero percepito il gesto come segno di sfida e così lo hanno disarmato e poi colpito più volte con la stessa spranga, nonché una bottiglia vuota di birra, danneggiandogli anche lo smartphone. È stato in quel momento che alcune persone presenti nel parco, vedendo l’uomo a terra, si sono preoccupate e hanno chiesto aiuto. Gli aggressori sono fuggiti, ma la scena è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza che hanno consentito ai carabinieri di procedere alla loro identificazione. I ragazzi, tutti studenti, sono stati denunciati per lesioni personali aggravate e danneggiamento.