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Cronaca Centro Storico / Piazza del Nettuno

A Palazzo Re Enzo un'aula studio in nome di Patrick Zaki | VIDEO

Da lunedì 8 febbraio nasce Salaborsa Popup, gestita da Biblioteca Salaborsa, e allestita all'interno della Sala degli Atti

Una sala studio temporanea dedicata a Patrick Zaki. È Salaborsa Popup "Patrick Zaki Libero" e aprirà da lunedì 8 febbraio all'interno della Sala degli Atti di Palazzo Re Enzo.

Così, a quasi un anno dall'arresto, il Comune di Bologna dedica uno spazio allo studente dell'Alma Mater detenuto nel suo paese d'origine, l'Egitto, da dove ha più volte espresso il desiderio di tornare a studiare. In tutto le postazioni disponibili saranno 40, dal lunedì al venerdì, su prenotazione. 

Come funziona l'accesso a Salaborsa Popup

Attraverso la disponibilità di Bologna Welcome, che gestisce Palazzo Re Enzo, Salaborsa Popup sarà aperta dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 14 e dalle 14.30 alle 19. L'accesso alla sala sarà organizzato su due turni, uno la mattina e uno il pomeriggio, per consentire, a metà della giornata, la sanificazione del locale: per ogni turno saranno disponibili 40 postazioni, 28 delle quali dotate di attacco alla rete elettrica.

In tutta la sala sarà disponibile una connessione wi-fi libera e gratuita. L’accesso ai posti studio sarà possibile solo su prenotazione e nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione Covid come previsto dalle norme vigenti.

Le prenotazioni apriranno sabato 6 febbraio in due modalità: online attraverso il profilo utente nel Catalogo SBN-UBO del Polo bolognese oppure telefonando a Salaborsa (051 2194400). La sala studio Salaborsa Popup resterà in funzione fino a quando le condizioni della pandemia non permetteranno a Bologna Welcome di riprendere le attività ordinarie a Palazzo Re Enzo. Questo è il primo di una serie di progetti Popup che, nel corso dei prossimi mesi, le biblioteche comunali offriranno alla fruizione di tutta la città, utilizzando, tra gli altri, gli spazi esterni delle biblioteche di pubblica lettura o il cortile del Pozzo "Guido Fanti" di Palazzo d'Accursio.

A partire da mercoledì 10 febbraio, infatti, sempre nel rispetto di tutte le norme sanitarie ed esclusivamente su prenotazione, riapriranno le sale studio nelle biblioteche di pubblica lettura e sarà di nuovo possibile tornare a visitare il Teatro anatomico all'Archiginnasio, gli scavi romani in Salaborsa e il museo di Casa Carducci.

"Con Salaborsa Popup diamo il via a un progetto che parte dalla considerazione che l'attuale situazione pandemica consente l'accesso alle biblioteche a un numero limitato di persone – sottolinea Matteo Lepore, assessore alla Cultura del Comune di Bologna - ma che dà anche una risposta alle continue richieste di aumentare gli spazi a disposizione da utilizzare come sale per lo studio e la lettura personali che ci arrivano da cittadini e cittadine. Le Biblioteche comunali hanno quindi pensato di aumentare gli spazi a disposizione da utilizzare come sale studio, uscendo fisicamente al di là dei muri delle biblioteche stesse".

"Ringrazio il Comune a nome di tutta l’Università per questa iniziativa e per averla voluta dedicare a Patrick proprio in questi giorni in cui ricorre un anno dalla sua detenzione", commenta Elena Trombini, prorettrice agli studenti dell’Università di Bologna.

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