Rifiuti 'selvaggi' a San Donato, Borsari: "Strumentalizzazione. Il quartiere è virtuoso"
Dopo la segnalazione sulle aree del Quartiere San Donato "invase" dall'immondizia, la replica del presidente del quartiere: "Foto vecchie. In due anni la differenziata è passata dal 38% al 50%. E procediamo"
Alla segnalazione del Consigliere FI-PDL Domenico Gerardo Petrone sulle aree del Quartiere San Donato "invase" dall'immondizia arriva forte e chiara la replica del presidente di zona Simone Borsari: "Un sopralluogo odierno da parte di Hera testimonia una situazione del tutto regolare: questo significa che le immagini che documentano la segnalazione di Petroni non sono attuali e sono di fatto una strumentalizzazione". In sostanza l'invito di Borsari rivolto al consigliere di opposizione è quello di evitare di "Gettare semi di disinformazione perchè atto improprio che non rende giustizia a chi si impegna nel rispetto delle regole".
PROBLEMA GENERALE DI SENSIBILIZZAZIONE, MA IL SAN DONATO FA BUONI NUMERI. Innegabile che i tutta la città e non sono nel nostro quartiere esistano problemi legati alla mancata sensibilità su tematiche ambientali, la precisazione di Borsari "C'è una fascia di cittadini che non rispetta ancora le regole, ma dall'insediamento in quartiere del giugno 2011, quando la differenziata era al 38%, siamo arrivato al dicembre 2013 a quota 50% e mi sembra un buon risultato".
Fra campagne educative e una raccolta porta a porta allargata anche alla zona rurale del quartiere, Borsari sottolinea l'impegno nella direzione della sensibilizzazione e della collaborazione dei cittadini, ai quali chiede di segnalare sempre rifiuti irregolari "visto che in questi casi l'intervento di Hera è rapidissimo". Non solo. A disposizione dei cittadini (dal settembre 2013) anche l'isola ecologica di via delle Viti, che adotta anche un sistema di incentivi per le buone pratiche.